Pierre Waldeck-Rousseau
Pierre Waldeck-Rousseau | |
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Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica francese | |
Durata mandato | 22 giugno 1899 – 7 giugno 1902 |
Presidente | Émile Loubet |
Predecessore | Charles Dupuy |
Successore | Émile Combes |
Dati generali | |
Partito politico | Repubblicani moderati |
Pierre Marie René Ernest Waldeck-Rousseau (Nantes, 2 dicembre 1846 – Corbeil, 20 agosto 1904) è stato un politico francese.

Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È stato il Primo Ministro della Francia dal 22 giugno 1899 al 7 giugno 1902.
È celebre per aver contribuito alla promulgazione della legge che prende il suo nome con la quale, il 21 marzo 1884, i sindacati francesi vennero legalizzati. È altresì noto per la legge sulle associazioni del 1º luglio 1901, da lui presentata, che definisce compiutamente la forma giuridica delle associazioni nel sistema legislativo francese, fornendo il quadro giuridico della legislazione francese sulle associazioni tuttora valido. Nel gabinetto da lui guidato nel 1899 entra il socialista Millerand. Questo fatto, unico fino a quel momento, produce una grossa reazione nella sinistra europea e viene condannato da personalità importanti come Rosa Luxemburg.
Decide anche la riapertura del caso Dreyfus.
La legge sulle associazioni
[modifica | modifica wikitesto]La legge sulle associazioni del 1901, abrogando gli articoli 291-294 del Codice Penale, assicura un regime estremamente liberale verso le associazioni, salvo che per le congregazioni religiose, alle quali viene applicato uno statuto discriminatorio che determinerà negli anni immediatamente successivi la soppressione degli ordini religiosi, dei conventi e delle scuole religiose da tutta la Francia.[1] Tale eccezione discriminatoria riflette la tradizionale diffidenza dei monarchi e dei parlamenti dell'ancien regime nei confronti degli ordini religiosi, nonché l'ideologia della massoneria, di cui Waldeck Rousseau faceva parte. Nel discorso di Tolosa del 28 ottobre così si esprimeva al riguardo:
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikisource contiene una pagina in lingua francese dedicata a René Waldeck-Rousseau
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su René Waldeck-Rousseau
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Waldeck-Rousseau, Pierre-Marie-Ernest, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Georges Bourgin, WALDECK-ROUSSEAU, Pierre-Marie-Ernest, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1937.
- Waldeck-Rousseau, Pierre-Marie-Ernest, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) René Waldeck-Rousseau, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Pierre Waldeck-Rousseau, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di Pierre Waldeck-Rousseau, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- (FR) Pierre Waldeck-Rousseau, su Sycomore, Assemblea nazionale.
- (FR) Pierre Waldeck-Rousseau, su senat.fr, Senato francese.
- Resoconto sulle discussioni parlamentari in merito alla legge del 1º luglio 1901, su utenti.lycos.it. URL consultato il 29 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 31 luglio 2009).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46894176 · ISNI (EN) 0000 0000 8343 3805 · SBN UBOV076390 · BAV 495/263575 · LCCN (EN) nr88005136 · GND (DE) 118805983 · BNF (FR) cb13000319t (data) · J9U (EN, HE) 987007288334505171 |
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