Pi5 Orionis
Pi5 Orionis | |
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Mappa della costellazione di Orione. π5 Orionis è visibile nell'asterismo dello scudo di Orione, a ovest di Bellatrix (destra nell'immagine). | |
Classificazione | Stella binaria A: Gigante bianco-azzurra B: Nana[1] |
Classe spettrale | A:B3III+[2][3] B: B0V[1][3] |
Tipo di variabile | Rotante ellissoidale |
Distanza dal Sole | ~1340 al[1] |
Costellazione | Orione |
Redshift | 0,000078[2] |
Coordinate | |
(all'epoca J2000.0[2]) | |
Ascensione retta | 04h 54m 15,096s |
Declinazione | +02° 26′ 26,42″ |
Lat. galattica | -24,5625° |
Long. galattica | 196,2669° |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 3,72[3] |
Magnitudine ass. | -4,36 |
Parallasse | 2,43 mas[2] |
Moto proprio | RA: 1,43h mas/anno[2] Dec: 0,23° mas/anno[2] |
Velocità radiale | 23,4 km/s[2] |
Nomenclature alternative | |
Pi5 Orionis (π5 Ori / π5 Orionis) è un sistema stellare visibile nella costellazione di Orione, a sud-est di Aldebaran, nell'asterismo dello scudo di Orione. Il sistema appare come un oggetto di magnitudine 3,72 e forma una doppia visuale con 5 Orionis. Dista circa 1340 anni luce dal Sole.
Il sistema è composto da due stelle. La primaria è una gigante bianco-azzurra, appartenente alla classe spettrale B2III+.[2][3] La compagna, una stella nana di sequenza principale di classe B0V,[3] completa un'orbita in 3,7004 giorni.[1] La rotazione delle due stelle è tanto stretta che esse hanno assunto una forma ellissoidale, in modo simile a quanto accade alle componenti dei sistemi di Spica, nella costellazione della Vergine,[1] e di b Persei, nella costellazione di Perseo.[3]. Per questo motivo la stella è classificata come variabile ellissoidale rotante.
Il sistema presenta una variabilità nella luminosità di 0,07 magnitudini,[1] con una periodicità uguale a quella del moto orbitale. Tale fenomeno è generato dalla variazione dell'area emittente nella direzione della Terra, sebbene non si verifichino eventi di eclissi.[3]
Risale al 1903 la prima scoperta dell'esistenza della compagna. Allora, la sua presenza era stata desunta solo dallo spostamento nelle righe spettrali, ma non per osservazione telescopica diretta.[1]
La luminosità totale del sistema è di circa 24.000 volte quella solare.[1] Poiché però non è noto il rapporto di luminosità tra le due stelle, non è possibile stabilire la loro massa individuale.[1]
I valori di distanza e velocità radiale lasciano supporre che le stelle appartengano, come la gran parte delle stelle blu presenti nella costellazione di Orione, all'Associazione OB1 di Orione.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i (EN) Jim Kaler, Pi-5 Orionis [collegamento interrotto], in Stars. URL consultato il 03-08-2009.
- ^ a b c d e f g h i (EN) π5 Orionis, su simbad.u-strasbg.fr, SIMBAD. URL consultato il 03-08-2009.
- ^ a b c d e f g (EN) π5 Orionis, su alcyone.de. URL consultato il 03-08-2009.
- ^ (EN) Zakirov, M.M., Eshankulova, M.U., Close binary stars in ob-association regions i. preliminary investigation, in Kinematika i Fizika Nebesnykh Tel, vol. 20, n. 4, 2004, pp. 313-327. URL consultato il 03-08-2009.