Penrith Panthers

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Penrith Panthers
Rugby a 13
«Panthers»
Colori sociali Nero · rosso · giallo · verde · bianco
Simbolipantera
Uniformi di gara

Dati societari
CittàPenrith
PaeseAustralia
Federazione ARL
CampionatoNational Rugby League
Fondazione1966
PresidenteAustralia (bandiera) Phil Gould
AllenatoreAustralia (bandiera) Anthony Griffin
Palmarès
Stadio
Penrith Stadium
(22,500 posti)

I Penrith Panthers sono una squadra di club professionistica di rugby a 13 australiana con base nel sobborgo di Penrith, a est di Sydney. La squadra ha la base a 55 km ad ovest del centro di Sydney, ai piedi delle Blue Mountains.

I Panthers vennero ammessi nella competizione New South Wales Rugby League nel 1967 e lottò per quasi vent'anni prima di raggiungere finalmente la loro prima serie di finali. I Panthers fecero la sua prima apparizione alla Grand Final nel 1990, ma vennero sconfitti dai Canberra Raiders per 18-14. L'anno seguente, i Panthers giocarono di nuovo contro i Raiders nella Grand Final del 1991, questa volta vincendo il match per 19-12.

Il successo più recente dei Panthers fu contro i Sydney Roosters nella Grand Final del 2003, in cui i Panthers erano considerati sfavoriti, ma riuscirono ad avere la meglio con una vittoria di 18-6.

Anthony Griffin è stato nominato come allenatore nell'ottobre del 2015.[1] Nella stagione 2016, Matt Moylan è il capitano, ruolo che mantiene nella stagione 2017. La personalità dei media sportivi Phil Gould è il manager delle operazioni sportive del club. OAK Milk è stato lo sponsor principale del club sin dal 2012.

Varie squadre di Penrith teams giocarono tra il 1912 ed il 1966 nella Western Districts League sotto il controllo del Western Suburbs RLFC. Nella competizione di Parramatta dopo che il Parramatta venne ammesso alla NSWRL nel 1947, ed anche in una competizione di seconda categoria di Sydney introdotta dalla NSWRL nel 1962. Questa volta, una singola squadra di rugby a 13 emerse nell'area di Penrith nel 1964 fu nota come i Penrith Panthers. La pantera venne scelta come simbolo per la squadra di Penrith emblem dopo una competizione pubblica vinta da Deirdre Copeland, un'artista grafica proveniente da Emu Plains.

Nel 1966 si disse che la New South Wales Rugby League in 1967 introdurrebbe due nuove squadre alla Sydney premiership. Ci furono tre squadre were three teams mirando per i due posti proposti, Penrith, Cronulla-Sutherland, e i Wentworthville Magpies. Al Cronulla-Sutherland è stato assicurato un posto, lasciando il Penrith ed il Wentworthville a lottare per l'altro posto. La NSWRL eventualmente puntò sul Penrith dovuto alla loro ubicazione e ad una vittoria del titolo della seconda divisione nel 1966.

Dopo l'ammissione nel campionato nel 1967, la squadra subitamente arrivò penultima nella classifica della competizione. Le speranze del Penrith crebbero nel 1968, sotto la guida del nuovo capitano-allenatore Bob Boland, quando vinsero la competizione pre-stagione e finirono ottavi, ma questo progresso si dimostrò effimero.

I Panthers ebbero problemi ad attirare i giocatori esperienti di cui sapevano di aver bisogno, pur avendoo dei buoni talenti giovanili in arrivo, essi non riuscirono ad ottenere la leadership nel campo di cui avevano bisogno. Per i Panthers bastò attendere finché potessero sviluppare le loro 'stelle'. Di conseguenza, la squadra lottò per quasi vent'anni prima di raggiungere la sua prima serie di finali nel 1985, con una squadra che vantava tra i suoi giocatori la nuova stella locale Greg Alexander e Royce Simmons nel ruolo di capitano.

Il Penrith sviluppò una forte squadra alla fine degli anni 80 per prendere un impulso. Per la prima volta, i Panthers arrivarono alla Grand Final nel 1990, con una squadra che vantava giocatori famosi come Greg Alexander, John Cartwright, Brad Fittler e Mark Geyer, per poi essere sconfitta dai Canberra Raiders per 18-14. Un anno più tardi, i Panthers si scontrarono di nuovo contro i Raiders nella Grand Final, questa volta vincendo per 19 a 12, incluse due mete segnate da Royce Simmons, l'ex-capitano della squadra nella sua ultima partita. La squadra arrivò a giocare contro il Wigan in Inghilterra per il World Club Challenge del 1991, ma fu sconfitta dai campioni britannici per 21–4.[2]

Il loro regno durò poco, quando nel 1992 una tragedia colpì la squadra quando il fratello minore del capitano Greg Alexander, Ben, morì in un incidente automobilistico. Greg e i suoi più vicini amici di famiglia Mark Geyer e Brad Fittler lasciarono il club in seguito (Fittler lasciò il club dopo che il Penrith firmò un contratto per giocare la Super League) e il coach Phil Gould lasciò la squadra a metà della stagione 1994.

I Panthers vennero allenati dall'ex-giocatore e capitano del club Royce Simmons a partire dale ultime sei partite nel 1994 fino alla fine del 2001.

La squadra arrivò alla finale durante la stagione 1997 della Super League e successivamente nel 2000, nella neonata NRL.

Nel 2001, la squadra arrivò ultima in classifica e fu l'ultima stagione di Royce Simmons come allenatore dei Panthers, e venne rimpiazzato da John Lang, del Cronulla nella stagione 2002, in cui finirono dodicesimi. La loro ultima partita della stagione 2002 mostrò speranza mentre procederono a battere i Northern Eagles, eliminandoli dalle ultime otto.

Questo mostrò la promessa che doveva arrivare l'anno successivo. Con l'ingaggio di Preston Campbell e Joe Galuvao, la loro squadra si animò nel 2003. Reduce da 3 sconfitte ad inizio stagione, i Panthers continuarono a perdere solo altri 3 match per il resto del campionato con il loro eroe locale, Rhys Wesser segnando il record del club di 25 mete. I Panthers si consacrarono Minor Premiers dopo aver convincentemente vinto contro i Parramatta Eels nell'ultima giornata di campionato. Nella serie dei Finals, il Penrith sconfisse i Brisbane Broncos e i New Zealand Warriors per raggiungere la Grand Final del 2003 contro i Sydney Roosters. Inizialmente dati come sfavoriti, il Penrith batté i Roosters per 18-6. Il tallonatore Luke Priddis ricevette la Clive Churchill Medal. Il match è anche ricordato per uno spettacolare placcagio di Scott Sattler nel secondo tempo, in cui egli intercettò e placcò il tre-quarti ala dei Roosters Todd Byrne, che stava correndo verso sinistra per una quasi certa meta. Il Penrith perse il World Club Challenge del 2004 nel seguente pre-stagione, con la vittoria dei Bradford Bulls, che li batté per 22–4 in temperature sotto zero.[3] Tuttavia, i Panthers si radunarono dopo quella sconfitta e nuovamente si qualificarono per la semifinale della NRL, finendo quarti e sconfiggendo il St George Illawarra nella prima settimana delle semifinali prima di essere eliminata dai Bulldogs nelle qualificazioni della Grand Final due mesi più tardi.

I Panthers non riuscirono a qualificarsi tra le primer 8 nel 2005, finendo fuori per due punti e al decimo posto nelle percentuali e resistettero ad un'altra stagione sotto tono nel 2006, questa volta finendo vicini alle finali, concludendo l'anno al dodicesimo posto. La stagione si scoprì essere scarsa per i Panthers, che vinsero solo otto partite, finirono ultimi e "vinsero" il cucchiaio di legno per la seconda volta in sei anni dopo una sconfitta contro i New Zealand Warriors nell'ultima giornata della stagione del campionato.

Nel 2008, i Panthers migliorarono quattro punti sulla loro performance del 2007 finendo al dodicesimo posto tra le 16 squadre nella NRL con 10 vittorie, un pareggio 13 sconfitte. Nel 2009, finirono la stagione all'undicesimo posto tra le 16 squadre della NRL con 11 vittorie, un pareggio and 12 sconfitte.[senza fonte]

Nel 2010, i Panthers ebbero un'eccellente stagione, finendo al secondo posto nella classifica delle 16 squadre, con 16 vittorie e 9 sconfitte. Tuttavia, nel primo turno della serie delle Finals, vennero sconfitti per 22-24 in casa dai Canberra Raiders e vennero eliminati nel secondo turno quando persero per 34-12 contro i Sydney Roosters.

Michael Gordon in quell'anno giocò molto bene, stabilendo due nuovi record per il club. Alla ventiquattresima giornata, contro i South Sydney Rabbitohs, egli stabilì il record per più punti segnati in una sola partita: 30. Alla fine della stagione regolare, durante l'incontro 24 della ventiseiesima giornata, Gordon stabilì anche un nuovo record per la squadra per il maggior numero di punti segnati in una sola stagione: 270.

Nel 2011 seguendo un terribile inizio nella stagione, i dirigenti dei Panthers decisero di tagliare i legami con il coach Matthew Elliot a fine stagione. Il 20 giugno del 2011, Elliot si dimise da allenatore e allo stesso giorno, Steve Georgallis venne nominato come allenatore ad interim per il resto della stagione. Il 29 giugno, Ivan Cleary fu confermato come allenatore per le 3 stagioni successive, con Georgallis rimanendo come viceallenatore per il resto della stagione.

Dopo una stagione 2010 in cui il club arrivò sopra ed oltre le aspettative, i Panthers videro per iniziare la nuova stagione puntando in alto. Ma non fu così, tuttavia, quando furono battuti dal Newcastle al Centrebet Stadium, 42-8. Mentre la seconda giornata finì meglio per la squadra, battendo i rivali del Parramatta Eels al Parramatta Stadium per 20-6, la stagione fu marcata dall'inconsistenza mentre la squadra finì dodicesima in classifica.

La stagione 2012 fu deludente per i Panthers, finendo penultimi con un record di 8-16. Tuttavia, la squadra scoprì un nuovo talento sotto la forma del tre-quarti ala Josh Mansour, un candidato del Rookie of the Year e il cambio di posizione riuscito di Lachlan Coote da estremo a mediano d'apertura.

La stagione 2013 iniziò male per i Panthers; dopo una prima vittoria contro i Raiders, la squadra perse nei loro cinque match successivi. Tuttavia, una performance più ispirata contro i Parramatta Eels nella settima giornata, in cui vinsero per 44-12, fu un innesco per una corsa più forte; quattro vittorie da cinque match per vedere il Penrith spostarsi tra i primi otto del campionato. Le quattro vittorie inclusero una vittoria per 12-10 contro i campioni in carica, i Melbourne Storm, e una schiaccianta sconfitta per 64-6 dei New Zealand Warriors. Tuttavia, un anno dopo con risultati misti. Il Penrith finì decimo, una vittoria fuori dai primi otto. A fine stagione, giocatori tra cui Luke Walsh, Lachlan Coote, Mose Masoe, Brad Tighe e Clint Newton uscirono dalla squadra.

Una revisione della rosa della squadra vide l'arrivo di giocatori di grande nome come Jamie Soward, Peter Wallace, Jamal Idris, Tyrone Peachey and Elijah Taylor al Penrith, mentre Matt Moylan prese il posto di estremo vacante lasciato dopo l'uscita di Lachlan Coote.

Il 2014 fu una buona annata per il Penrith mentre si qualificò per le finali e arrivò alla finale preliminare prima di perdere per 18-12 contro il Canterbury.[4]

I Penrith Panthers celebrarono i loro 50 anni nella NRL nel 2016.

Nel 2017, Il Penrith finì settimo nella classifica della NRL Premiership e si qualificò per le finali. I Panthers sconfissero i Sea Eagles nella prima settimana delle finali per 22-10 e poi vennero sconfitti dai Broncos la settimana successiva per 13-6 al Suncorp Stadium, quindi eliminandoli dalla competizione[5][6]. La squadra delle riserve del Penrith ebbero una performance migliore, vincendo per la prima volta la Intrust Super Premiership sconfiggendo il Wyong per 20-12 e poi battendo i PNG Hunters la settimana seguente nella finale dello State Championship per 42-18[7][8].

Per tutti i suoi 46 anni di esistenza, i Panthers ebbero otto sponsor principali (Questi sponsor appaiono sul fronte della maglia).

  • FEENEY (1977)
  • Alpha Micro (1984–85)
  • Radio 2KA (1986–87)
  • Penrith City (1988)
  • Calphos (1989)
  • Dahdah Uniforms (1990-1993)
  • Prospect Electricity (1994-1995)
  • Classifieds (1996)
  • Sanyo (2000-2012)
  • OAK Milk (2012–present)

Nome e colori

[modifica | modifica wikitesto]

I colori della tenuta del Penrith nella 1966 NSWRL Second Division e nei primi anni erano l'azzurro e il bianco, ma siccome il Cronulla-Sutherland registrò per primo un design di maglia azzurro, e con il Newtown, il Canterbury, l'Eastern Suburbs e il Parramatta che indossano vari toni di blu, il Penrith andò in cerca di un'alternativa. Una decisione venne fatta per cambiare i loro colori al marrone con una V bianca.[9] Questa decisione poi li conferì l'affezionato soprannome di "Chocolate Soldiers" (''Soldati di cioccolato'') grazie al radiocronista Frank Hyde che scrisse nel giornale Penrith Club "questi soldati di cioccolato dall'ovest – non si sciolgono!".

La squadra è nota come 'Panthers' (pantere) all'inizio del 1970.[10]

Nel 1974 il Penrith cambiò la sua divisa a una maglia marrone e bianca e di nuovo, nel 1991 cambiarono i colori della maglia a una maglia nera con strisce bianche, rosse, gialle e verdi (conferendo alla squadra un altro soprannome relativo ai dolci, i Liquorice Allsorts (caramelle alla liquirizia assortite)) fino al 1997 quando tutte le squadre aderenti alla Super League ebbero le maglie prodotte dalla Nike. Il giallo venne rimosso dalla maglia a questo punto. Poi, nel 2000, la squadra cambiò i suoi colori di nuovo, al nero, rosso ruggine, foglia di tè e bianco. Nel 2004 il design della divisa cambiò di nuovo fino al suo design attuale. Il giovedì 23 novembre del 2006, la squadra lanciò una nuova divisa di 'trasferta/alternativa' predominantemente bianca in netto contrasto con il design della tenuta casalinga nera.

Appena prima di Natale del 2007, i Panthers lanciarono una nuova tenuta di casa predominantemente nera con artigli grigio chiaro su ogni fianco, sul fronte e sul retro. Per la stagione 2010, i Panthers lanciarono una nuova divisa di trasferta predominantemente foglia di tè, questa divisa riconduce quella di trasferta usata nelle stagioni 2003 e 2004. Mentre i colori ufficiali sono ancora il nero, il foglia di tè e il rosso ruggine, la divisa in trasferta è stata scelta per rappresentare il colore secondario. L'introduzione del colore foglia di tè nello schema di colori dei Panthers si riconduce al colore unico delle loro divise della seconda divisione, prima del il bianco e marrone.

A fine ottobre del 2010, i Panthers annunciarono che il rosso ruggine non sarebbe più un colore secondario del club. Una nuova maglia venne lanciata, nera con segni di artigli grigi in ogni fianco. Anche la tenuta di trasferta color foglia di tè venne scartata dopo la quarta giornata di campionato, nella stagione 2011, quando una nuova divisa di trasferta bianca con segni di artigli grigi e strisce foglia di tè venne annunciata come la maglia secondaria della squadra.

Per la stagione 2014 i Panthers indossarono una maglia di casa nera rivisitata, mentre la maglia di trasferta bianca mostra prominentemente il nuovo logo del club. Anche la maglia rosa venne mantenuta come terza maglia, e usata nel Women in League round (giornata delle Donne nel Rugby a 13) e nel Breast Awareness round (giornata della consapevolezza del cancro al seno), o quando entrambe le tenute non contrasterebbero con quelle della squadra avversaria. C'è stata anche una speciale maglia aborigena, indossata nella ventitreesima giornata, l'Indigenous Awareness round (giornata della consapevolezza indigena).

Divise di casa

[modifica | modifica wikitesto]

Divise di trasferta

[modifica | modifica wikitesto]

Divise speciali

[modifica | modifica wikitesto]

Divise del Rugby a 9

[modifica | modifica wikitesto]

Penrith Panthers Leagues Club

[modifica | modifica wikitesto]
Fotografia aerea del Penrith Panthers Leagues Club complex, a Penrith

Il Penrith Panthers Rugby League Football Club è il maggior finanziatore del Penrith Panthers Leagues Club (di proprietà della Panthers Entertainment Group).

La Panthers Entertainment Group ha 6 club su licenza nel Nuovo Galles del Sud – Penrith, Port Macquarie, Bathurst, North Richmond, Glenbrook e Wallacia. Questi clubs forniscono un'ampia gamma di attività per i membri, le loro famiglie e invitati.

  • Waqa Blake - centro, ala
  • Reagan Campbell-Gillard - pilone
  • Nathan Cleary - mediano di mischia
  • Christian Crichton - ala
  • Dylan Edwards - estremo, ala
  • Wayde Egan - tallonatore
  • Kaide Ellis - terza linea, seconda linea
  • James Fisher-Harris - seconda linea, terza linea, pilone
  • Corey Harawira-Naera - seconda linea
  • Sione Katoa - tallonatore, terza linea
  • Viliame Kikau - pilone, seconda linea
  • Moses Leota - pilone
  • Josh Mansour - ala
  • Tyrone May - mediano d'apertura, terza linea
  • Sam McKendry - pilone
  • Trent Merrin - terza linea, pilone
  • Tyrone Peachey - terza linea, seconda linea, mediano d'apertura, centro
  • James Tamou - pilone
  • Peter Wallace (c) - mediano di mischia, mediano d'apertura, tallonatore
  • Dallin Watene-Zelezniak -ala
  • Dean Whare - centro, estremo, ala
  • Isaah Yeo - seconda linea, centro

Squadra Estesa

[modifica | modifica wikitesto]
  • Tim Browne - pilone
  • Jarome Luai - mediano d'apertura
  • Tyrone Philips - ala, estremo
  • Tony Satini - centro
  • Jayden Walker - seconda linea

Staff allenatori

[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore: Anthony Griffin Assistenti allenatori:

  • Cameron Ciraldo
  • Guy Missio
  • Ben Harden

Trasferimenti 2018

[modifica | modifica wikitesto]
  • James Maloney - ingaggiato dai Cronulla-Sutherland Sharks fino alla fine del 2020
  • Tyrone Philips - ingaggiato dai Canterbury-Bankstown Bulldogs fino alla fine del 2018
  • Jayden Walker - ceduto dai Cronulla-Sutherland Sharks fino alla fine del 2018

Giocatori famosi

[modifica | modifica wikitesto]

Giocatori rappresentativi

[modifica | modifica wikitesto]

Squadra delle Leggende dei Panthers

[modifica | modifica wikitesto]

Il 4 ottobre del 2006, una Squadra delle Leggende dei Panthers venne scelta da un comitato di esperti e nomitana alla sera del galà annuale dei Panthers.[11]

  • 399 - Rhys Wesser - estremo
  • 7 - Bob Landers - ala
  • 14 - Grahame Moran - centro
  • 337 - Ryan Girlder - centro
  • 280 - Alan McIndoe - ala
  • 286 - Brad Fittler - mediano d'apertura
  • 228 - Greg Alexander - mediano di mischia
  • 50 - Terry Geary - pilone
  • 181 - Royce Simmons - tallonatore
  • 62 - Tim Sheens - pilone
  • 248 - John Cartwright - seconda linea
  • 100 - Bill Ashurst - seconda linea
  • 260 - Colin van der Voort - terza linea
  • 383 - Craig Gower - riserva
  • 196 - Brad Izzard - riserva
  • 262 - Mark Geyer - riserva
  • 393 - Tony Puletua - riserva

Il 25 giugno del 2016, i Panthers nominarono i quattro membri del Hall of Fame inaugurale: Grahame Moran, Royce Simmons, Greg Alexander e Craig Gower.[12][13]

Ci sono stati 18 allenatori dei Panthers sin dalla loro prima stagione nel 1967.

Nome Stagioni Partite Vinte Pari Perse Percentuale vittorie Premiers Secondi posti Minor premiers Cucchiai di legno Note
1 Leo Trevena 1967, 1973 44 10 2 32 22.7 1973
2 Bob Boland 1968-1972 110 39 3 68 35.5
3 Jack Clare 1974 22 9 0 13 40.9
4 Mike Stephenson 1975 16 6 0 10 37.5 As captain-coach
5 Barry Harris 1975-76 28 9 2 17 32.1
6 Don Parish 1977-78 44 10 3 31 22.7
7 Len Stacker 1979-81 66 16 3 47 24.2 1980
8 John Peard 1982-83 52 16 1 35 30.8
9 Tim Sheens 1984-87 98 43 4 51 43.9 Club's first finals appearance in 1985
10 Ron Willey 1988-89 47 31 0 16 66.0
11 Phil Gould 1990-94 109 61 4 44 56.0 1991 1990 1991
12 Graham Rogers 1992 1 0 0 1 0.0 Allenatore ad interim
13 Royce Simmons 1994-2001 177 76 4 97 42.9 2001
14 John Lang 2002-06 125 65 0 60 52.0 2003 2003
15 Matthew Elliott 2007-11 111 49 2 60 44.1 2007
16 Steve Georgallis 2011 11 4 0 7 36.4 Allenatore ad interim
17 Ivan Cleary 2012-15 98 44 0 54 44.9
18 Anthony Griffin 2016- 52 29 0 23 55.8 Incombente
  • Più punti in una partita: 30 segnati da Michael Gordon nella giornata 24, 2010 NRL season.
  • Vittoria più grande: 72-12 contro Manly-Warringah Sea Eagles, 7 agosto, 2004
Tifosi famosi
  • Kurt Fearnley, corridore paralimpico[14]
  • Mick Fanning, surfista professionista[15]
  • Matthew Nielsen, cestista olimpico[16]
  • James Courtney, pilota della Supercars[17]
  • Leonardo Zappavigna, Puglie professionista australiano
  • Nathan Bracken, cricketista australiano[14]
  • Patrick Cummins, cricketista australiano[18]
  • John Hastings, cricketista australiano[14]

Statistiche di stagione

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Pos G V Par. Per. B F Media +/- Pti punteggio di meter Massimo Realizzatore punti Pubblico*
1967 11th 22 5 2 15 0 203 352 −149 12 Bob Landers (6)

David Applebee (6)

Bob Landers (88) 7,505
1968 8th 22 11 0 11 0 298 352 −54 22 Bob Mara (9) Bob Landers (90) 10,628
1969 10th 22 6 1 15 0 311 398 −87 13 Mal McMartin (7) Bob Landers (158) 4,974
1970 10th 22 7 1 14 0 292 406 −114 15 Reg Hatton (11) Bob Landers (92) 7,180
1971 8th 22 10 0 12 0 283 372 -89 20 Grahame Moran (8) Bruce Ward (85) 6,404
1972 11th 22 5 1 16 0 278 490 -212 11 Noel Sing (7) Norm Gilligan (43) 4,959
1973 12th 22 5 0 17 0 272 525 -253 10 Ron Lynch (7) Bruce Ward (39) 5,020
1974 9th 22 9 0 13 0 353 465 -112 18 Glenn West (14) Reg Walton (136) 7,594
1975 11th 22 7 1 14 0 312 452 -140 15 Gary Allsopp (8) Bill Ashurst (91) 9,087
1976 9th 22 8 1 13 0 352 333 +19 17 John King (10) Ken Wilson (130) 9,429
1977 10th 22 6 1 15 0 319 408 -89 13 Kevin Dann (9) Ken Wilson (97) 7,400
1978 10th 22 4 2 16 0 206 463 -257 10 Ross Gigg (7) Phil Gould (77) 6,143
1979 10th 22 6 2 14 0 311 473 -162 14 Steve Martin (13) Kevin Dann (61) 8,540
1980 12th 22 2 1 19 0 294 556 -262 5 Marvin Hicks (12) Peter Schofield (81) 7,674
1981 11th 22 8 0 14 0 305 350 -45 16 Kevin Dann (9) Kevin Dann (89) 8,876
1982 12th 26 7 1 18 0 375 441 -66 15 Brad Izzard (9) Kevin Dann (66) 7,263
1983 11th 26 9 0 17 0 476 647 -171 18 Chris Houghton (10) Mark Levy (74) 4,959
1984 7th 26 12 1 11 2 409 401 -8 29 Brad Izzard (11) Mark Levy (142) 8,564
1985 5th 24 13 1 10 2 460 379 +81 31 Greg Alexander (13) Greg Alexander (192) 7,520
1986 8th 24 11 1 12 2 446 394 +52 27 Greg Alexander (11) Greg Alexander (183) 7,520
1987 12th 24 6 1 17 2 274 399 -125 17 Mark Robinson (7) Greg Alexander (57) 6,922
1988 5th 22 15 0 7 0 394 258 +136 30 David Greene (12) Neil Baker (141) 9,079
1989 2nd 22 16 0 6 0 438 241 +197 32 Greg Alexander (15) Neil Baker (131) 8,935
1990 3rd 22 15 1 6 0 415 286 +129 31 Alan McIndoe (14) Greg Alexander (170) 10,025
1991 1st 22 17 1 4 0 483 250 +233 35 Graham Mackay (16) Greg Alexander (139) 11,844
1992 9th 22 11 0 11 0 274 309 -35 22 Brad Fittler (6) Andrew Leeds (94) 10,967
1993 12th 22 7 0 15 0 314 428 -114 18 Ryan Girdler (8) Greg Alexander (88) 9,463
1994 8th 22 10 2 10 0 404 448 -44 22 Graham Mackay (15) Graham Mackay (108) 11,021
1995 14th 22 9 0 13 0 481 484 -3 18 Robbie Beckett (10)

Ryan Girdler (10)

Ryan Girdler (150) 8,022
1996 15th 21 7 1 6 0 363 464 +101 15 Robbie Beckett (9) Ryan Girdler (162) 5,351
1997 5th 18 9 0 9 0 431 462 -31 18 Ryan Girdler (11) Ryan Girdler (197) 7,673
1998 14th 24 8 2 14 0 525 580 -55 18 Robbie Beckett (12) Ryan Girdler (134) 9,272
1999 10th 24 11 1 12 2 492 428 +64 27 Ryan Girdler (18) Ryan Girdler (229) 12,495
2000 5th 26 15 0 11 0 573 562 +11 30 Ryan Girdler (13) Ryan Girdler (210) 14,305
2001 14th 26 7 0 19 0 521 847 -326 14 Chris Hicks (13) Ryan Girdler (124) 14,353
2002 12th 24 7 0 17 2 546 654 -108 18 Rhys Wesser (19) Ryan Girdler (100) 11,008
2003 1st 24 18 0 6 2 659 527 +132 40 Rhys Wesser (25) Preston Campbell (164) 17,771
2004 4th 24 15 0 9 2 672 567 +105 34 Amos Roberts (23) Amos Roberts (156) 17,587
2005 10th 24 11 0 13 2 554 554 0 26 Rhys Wesser (14) Preston Campbell (190) 15,576
2006 12th 24 10 0 14 2 510 587 -77 24 Rhys Wesser (19) Preston Campbell (163) 11,579
2007 16th 24 8 0 16 1 539 607 -68 18 Michael Jennings (15) Michael Gordon (150) 12,035
2008 12th 24 10 1 13 2 504 611 -107 25 Michael Jennings (12) Michael Gordon (120) 10,899
2009 11th 24 11 1 12 2 515 589 -74 27 Michael Jennings (17) Michael Gordon (126) 13,719
2010 2nd 24 15 0 9 2 645 489 +156 34 Lachlan Coote (17) Michael Gordon (270) 13,056
2011 12th 24 9 0 15 2 430 517 -87 22 Lachlan Coote (12)

David Simmons (12)

Michael Gordon (66) 12,299
2012 15th 24 8 0 16 2 409 575 -166 20 Michael Jennings (10) Luke Walsh (40) 10,858
2013 10th 24 11 0 13 2 495 554 -59 26 David Simmons (19) Luke Walsh (159) 10,337
2014 4th 24 15 0 9 2 506 426 +80 34 Josh Mansour (15) Jamie Soward (155) 11,462
2015 11th 24 9 0 15 2 399 477 -78 22 David Simmons (9) Matt Moylan (50) 11,544
2016 6th 24 14 0 10 2 563 463 100 32 Josh Mansour (16) Nathan Cleary (118) 13,567
2017 7th 24 13 0 11 2 504 459 46 30 Nathan Cleary (11) Nathan Cleary (228) 12,922

* Media pubblico in casa

  1. ^ Griffin becomes new Panthers coach, su nrl.com, 21 ottobre 2015.
  2. ^ Super League Europe – World Club Challenge 1991 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2009).
  3. ^ Super League Europe – World Club Challenge 2004 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2009).
  4. ^ Canterbury Bulldogs beat Penrith Panthers 18-12 in NRL preliminary final to book place in grand final - ABC News (Australian Broadcasting Corporation).
  5. ^ http://www.abc.net.au/news/2017-09-09/nrl-finals-storm-edge-eels-manly-beat-panthers/8883626
  6. ^ http://www.abc.net.au/news/2017-09-15/nrl-scorecentre-brisbane-broncos-v-penrith-panthers/8940498
  7. ^ http://www.nswrl.com.au/news/2017/09/24/report_intrust_super.html
  8. ^ http://www.smh.com.au/rugby-league/league-match-report/nrl-grand-final-2017-penrith-panthers-far-too-strong-for-png-hunters-in-state-championship-20171001-gys7zm.html
  9. ^ NRL 2016: Penrith Panthers celebrate 50 years; the moments and people that shaped the club, su dailytelegraph.com.au, Daily Telegraph, 10 marzo 2016.
  10. ^ Alan Clarkson "Eight tries in Souths' 38-5 victory". (29 March 1970) The Sun-Herald p. 46
  11. ^ A Team of Legends, su panthers.com.au. URL consultato il 7 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2007).
  12. ^ Four Panthers enter Hall of Fame, su penrithpanthers.com.au, 25 giugno 2016.
  13. ^ Panthers celebrate season 50 with gala dinner, su dailytelegraph.com.au, Daily Telegraph, 29 giugno 2016.
  14. ^ a b c David Riccio, NRL wants fans to feel alive, in The Sunday Telegraph, Australia, Herald and Weekly Times, 28 febbraio 2010. URL consultato il 6 febbraio 2010.
  15. ^ Josh Rakic, Year of the Cat? It's no Pipe dream, says Fanning, in The Sydney Morning Herald, 8 gennaio 2010.
  16. ^ Celebrity tipping for NRL grand final[collegamento interrotto], Australia, AAP Sports News, 1º ottobre 2003. URL consultato il 5 ottobre 2009.
  17. ^ Panthers pack pre-season punch, in Daily Telegraph, Australia, 1º ottobre 2003. URL consultato il 10 dicembre 2010.
  18. ^ Patrick Cummins seals famous Aussie Victory, in Daily Telegraph, Australia, 25 novembre 2011. URL consultato il 10 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2011).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]