Paromola cuvieri

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Capra di fondale
Paromola cuvieri
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Arthropoda
Subphylum Crustacea
Classe Malacostraca
Sottoclasse Eumalacostraca
Superordine Eucarida
Ordine Decapoda
Infraordine Brachyura
Superfamiglia Homoloidea
Famiglia Homolidae
Genere Paromola
Specie P. cuvieri
Nomenclatura binomiale
Paromola cuvieri
Risso, 1816
Sinonimi

Dorippe cuvieri (Risso, 1816),
Homalo cuvieri (Risso, 1827)

Nomi comuni

capra di fondale, paromola (I),
paromola (GB), paromole
(FR), paromola (S).

La capra di fondale[1] o paromola (Paromola cuvieri Risso, 1816) è un crostaceo decapode della famiglia Homolidae.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Carapace colore rosso, arancio o bruno chiaro, ricco di spine di colore bianco, con diametro fino a oltre 20 centimetri, più largo che lungo. Zampe sottili e lunghe, adatte al movimento sul fondale sabbioso. Chele anteriori piccole, punta nera o molto scura, lunghe, al termine di braccia snodate in due differenti punti, leggermente più spesse delle zampe.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Mar Mediterraneo orientale, Mar Ionio, Sicilia, Sudafrica, Azzorre, Isole Canarie, Isole di Capo Verde. Fondali sabbiosi o fangosi tra gli 80 e i 300 metri.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vedi Trainito, Egidio.
  2. ^ Charles Fransen e Michael Türkay, Paromola cuvieri (Risso, 1816), su marinespecies.org, World Register of Marine Species, 2011. URL consultato il 18 aprile 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Trainito, Egidio, Atlante di flora e fauna del Mediterraneo, Milano, Il Castello, 2005, ISBN 88-8039-395-2.

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