Paride Grassi

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Paride Grassi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1450-1460 circa a Bologna
Nominato vescovo4 aprile 1513 da papa Leone X
Consacrato vescovo16 maggio 1513 dal cardinale Achille Grassi
Deceduto10 giugno 1528 a Roma
 

Paride Grassi, in latino Paris Crassus Bononiensis, Paris Grassus (Bologna, 1450-1460 circa[1]Roma, 10 giugno 1528[1]), è stato un vescovo cattolico e teologo italiano. Viene ricordato per il suo Diarium, tenuto nell'esercizio della funzione di cerimoniere pontificio, che costituisce un'importante fonte storica sulla vita alla corte dei papi Giulio II e Leone X.

La sua figura ricopre un breve cammeo nel film Il tormento e l'estasi sulla vita di Michelangelo Buonarroti.

Stemma della famiglia Grassi

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Teologo e storico, nonché fratello del cardinale Achille Grassi, giunse a Roma dalla nativa Bologna intorno all'anno 1473 per studiare diritto canonico, sotto il pontificato di Innocenzo VIII. Dapprima rivale, poi collaboratore del Burcardo, nel 1504 venne nominato da papa Giulio II suo successore nella carica di cerimoniere pontificio. Nel 1513 venne nominato vescovo di Pesaro, ma non lasciò l'incarico di cerimoniere, che esercitò sotto i pontificati di Giulio II, Leone X, Adriano VI e Clemente VII. Morì a Roma il 10 giugno 1528.

Continuando l'iniziativa del Burcardo che inaugurò la stesura dei diari delle cerimonie papali, il Grassi compilò il proprio Diarium, che è conservato in Vaticano e che copre il periodo che va dal 12 maggio 1504 al 9 dicembre 1521. Raccogliendo informazioni non solo sulla pratica liturgica ma anche sulle vicende papali (concistori, affari diplomatici, ecc.), il Diarium costituisce un'importante fonte storica e a partire dal XVIII secolo ne sono state stampate in Europa diverse raccolte parziali. Contrariamente a quello del Burcardo, il diario del Grassi non è ancora stato integralmente pubblicato.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Grassis Diarium. Archivio Segreto Vaticano, Miscellanea, Armadio XII,17-21. Edizione parziale moderna a cura di: Pio Delicati; Mariano Armellini, Il diario di Leone X di Paride Grassi, maestro delle cerimonie pontificie dai volumi manoscritti degli archivi vaticani della S. Sede con note di M. Armellini, Roma, Tipografia della Pace, 1884
  • Paridis Crassi ... De caeremoniis cardinalium et Episcoporum in eorum Dioecesibus. Libri duo. Singulis etiam ecclesiarum Canonicis valde necessarij ", Venetiis: apud Petrum Dusinellum, 1582
  • De ingressu summi pont. Leonis X Florentiam descriptio Paridis de Grassis civis Bononiensis Pisauriensis episcopi ex cod. ms. nunc primum in lucem edita et notis illustrata a Dominico Moreni Academiae Florentinae nec non Columbariae socio, Florentiae: apud Caietanum Cambiagi typographum regium, 1793

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b DBI.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marc Dykmans, Paris de Grassi, Ephemerides Liturgicae, vol. 96, nº 4-6, pp. 407–482; vol. 99, nº 4-5, pp. 383–417; vol. 100, nº 3, pp. 270–333.
  • Massimo Ceresa, GRASSI, Paride, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 58, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002. Modifica su Wikidata

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Maestro delle cerimonie pontificie Successore
Giovanni Burcardo 1504-1528 ?
Predecessore Vescovo di Pesaro Successore
Albertino della Rovere 1513-1528 Baldassarre Caetano Grassi
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