Organizzazione Alawide per la Promozione dei Ciechi in Marocco

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Organizzazione Alawide per la Promozione dei Ciechi in Marocco
(FR) Organisation Alaouite pour la Promotion des Aveugles au Maroc
Abbreviazione(FR) OAPAM
Fondazione3 marzo 1968
ScopoIntegrare i non vedenti nella società come cittadini con diritti e doveri[1]
Sede centraleBandiera del Marocco Rabat
Indirizzorue Hussein 1er 8
Area di azioneMarocco
PresidenteBandiera del Libano Lamia Solh
Lingue ufficialifrancese, arabo
Sito web

L'Organizzazione Alawide per la Promozione dei Ciechi in Marocco (in francese Organisation Alaouite pour la Promotion des Aveugles au Maroc) è un'associazione marocchina attiva nell'assistenza agli individui affetti da disabilità visive.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Venne istituita il 3 marzo 1968 con il Decreto Reale N°68338, secondo la volontà di Hasan II che voleva raccogliere giuridicamente le associazioni operanti nel sostegno ai ciechi e ad altre persone minorate alla vista.[1] L'incarico di presidente venne conferito alla principessa Lamia,[1] che contribuì alla creazione dell'organizzazione.[2]

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il suo organo di gestione è detto Ufficio Nazionale e si dirama nel Paese attraverso le sezioni di diverse città.[1]

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Lo scopo dell'organizzazione è integrare i non vedenti nella società, attraverso l'istruzione, l'educazione professionale e l'adattamento delle circostanze alle loro disabilità.[3] È inoltre membro di:[1]

  • World Blind Union (WBU);
  • Union Francophone des Aveugles (UFA);
  • African Union of the Blind (AFUB).

Preformazione[modifica | modifica wikitesto]

Il Centro di Preformazione dei Ciechi e Ipovedenti (in francese CPAM) è il risultato di un accordo con l'ex Segreteria di Stato della formazione professionale, allo scopo di riqualificare i soggetti interessati per farli accedere in seguito a un percorso d'istruzione professionale.[4]

Gli studenti possono iscriversi in uscita da un qualsiasi istituto secondario, indipendentemente dalla gravità della loro disabilità visiva.[4] Il Centro si compone di tre settori:[4]

  • Fisioterapia: per accedere ai percorsi di studi infermieristici e tecnico-sanitari e conseguire, al termine di tre anni di studi, la licenza in fisioterapia, secondo un accordo dell'OAPAM con il Ministero della salute;
  • Braille;
  • Informatica.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Il Centro si compone di quattro blocchi:[4]

  • Blocco amministrativo: comprende tre uffici e una sala riunioni;
  • Blocco pedagogico: comprende un'aula per le lezioni di anatomia, una per le attività pratiche e una biblioteca;
  • Collegio: costituito dai dormitori e dai servizi agli studenti;
  • Alloggi: per il personale e il custode.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

L'organizzazione è attiva con altri 14 istituti, i cui programmi formativi sono progettati per migliorare le capacità di apprendimento dei non vedenti, facendo uso del braille e delle tecnologie digitali.[5] Dal 2002 l'OAPAM ha in funzione una tipografia braille che stampa i libri di testo e i documenti didattici per gli istituti.[6] Il Ministero dell'educazione nazionale ne approva le attività e sono i seguenti:[5]

  • Institut Mohammed VI di Temara;
    • Comprende il Centro di documentazione e d'informazione, che contribuisce alla formazione degli studenti attraverso attività uditive e di scrittura.[7] Ospita una sala d'ascolto, una di documentazione scritta, una di registrazione e la sala d'informatica.[7]
  • Institut O.A.P.A.M di Casablanca;
  • Institut O.A.P.A.M di Fès;
  • Institut Abi Elabbass Essabti di Marrakech;
  • Institut O.A.P.A.M di Tangeri;
  • Institut O.A.P.A.M di Meknès;
  • Institut O.A.P.A.M di Safi,
  • Institut O.A.P.A.M di Oujda;
  • Institut O.A.P.A.M di Nador;
  • Institut Taha Hossein di Tétouan;
  • Institut Moulay El Hassan di Taroudant;
  • Institut O.A.P.A.M di Taza;
  • Institut O.A.P.A.M di Béni Mellal;
  • Centre socio-éducatif des aveugles et mal voyants di Aït Melloul.

Inoltre, l'istituto musicale del Ministero della cultura a Tétouan tiene lezioni di musica in braille.[8]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Al fine integrare gli atleti con deficit visivi, l'OAPAM è attiva attraverso diverse discipline sportive:[9]

  • Calcio a 5 per ciechi: introdotto nel Campionato nazionale dei giochi scolastici;
  • Goalball: lo sport più diffuso negli istituti, reso accessibile a diverse età;
  • Atletica leggera: l'OAPAM si occupa di organizzare ogni anno la fase finale di atletica leggera integrata del Campionato nazionale dei giochi scolastici;
  • Nuoto: introdotto negli istituti dell'OAPAM.

Informatizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Per far accedere senza limitazioni i non vedenti ai servizi multimediali, la maggior parte degli istituti dell'OAPAM dispone di un'aula con ingranditori, scanner, schermi tattili, stampanti braille e mezzi informatici di sintesi sonora.[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (FRAR) Qui sommes-nous?, in oapam.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
  2. ^ (FR) Données pour programmes éducatifs en Asie et au Moyen-Orient (DEP/AME) [collegamento interrotto], in ierc-publicfiles.s3.amazonaws.com, ottobre 2016. URL consultato il 27 giugno 2023.
  3. ^ (FRAR) Les objectifs de l’O.A.P.A.M, in oapam.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
  4. ^ a b c d (FRAR) Centre de préformation des aveugles et mal-voyants (CPAM), in oapam.org. URL consultato il 28 giugno 2023.
  5. ^ a b (FRAR) Enseignement dans les instituts de l’O.A.P.A.M, in oapam.org. URL consultato il 27 giugno 2023.
  6. ^ (FR) Imprimerie, in oapam.org. URL consultato il 28 giugno 2023.
  7. ^ a b (FR) Centre de documentation et d’information, in oapam.org. URL consultato il 28 giugno 2023.
  8. ^ (FR) Musique, in oapam.org. URL consultato il 28 giugno 2023.
  9. ^ (FR) Activités Sportives, in oapam.org. URL consultato il 28 giugno 2023.
  10. ^ (FR) Infomatisation, in oapam.org. URL consultato il 28 giugno 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]