Optical Ground Station

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Optical Ground Station
Optical Ground Station
OrganizzazioneAgenzia Spaziale Europea
CodiceJ04
StatoBandiera della Spagna Spagna
LocalitàTeide, Tenerife (Isole Canarie)
Coordinate28°18′03.6″N 16°30′42.59″W / 28.301°N 16.511831°W28.301; -16.511831
SitoESA - Optical Ground Station (OGS)
Telescopi
Telescopio Ritchey–Chrétien100 cm con focale a 13,3m
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Isole Canarie
Optical Ground Station
Optical Ground Station
Asteroidi scoperti[1][2]: 203
231609 Sarcander 10 settembre 2009
284891 Kona 13 settembre 2009
297005 Ellirichter 22 marzo 2010
332706 Karlheidlas 13 settembre 2009
420779 Świdwin 11 aprile 2003
576373 Wolfgangbusch 16 agosto 2012

L'Optical Ground Station è un osservatorio astronomico situato nel complesso dell'Osservatorio del Teide, sull'omonima vetta dell'isola di Tenerife, gestito dall'Istituto di astrofisica delle Canarie per conto dell'Agenzia Spaziale Europea. Il suo codice MPC è J04 ESA Optical Ground Station, Tenerife.[3]

L'osservatorio deve il proprio nome[4] al fatto di essere la stazione terrestre per le comunicazioni del satellite Artemis.

Telescopio da 1,0 m

Oltre a tale ruolo, è normalmente impiegato anche per la ricerca di detriti spaziali in orbita attorno alla Terra, per la verifica di nuove strategie per l'individuazione di NEO e per osservazioni astronomiche notturne.

Nel 2006, sfruttando la non comune possibilità di portare il telescopio in posizione orizzontale è stato il terminale di un esperimento di trasmissione quantica dove la stazione trasmittente era l'Osservatorio di La Palma a 134 km di distanza.

Nel 2015 ha eseguito una prova di comunicazione via laser con la Stazione spaziale internazionale.[5]

La stazione è accreditata dal Minor Planet Center per la scoperta di duecentotre asteroidi effettuate tra il 2009 e il 2017.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lista alfabetica degli scopritori di asteroidi, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  2. ^ Dati aggiornati all'11 febbraio 2022. Nell'elenco appaiono solamente gli asteroidi con denominazione definitiva.
  3. ^ Lista dei codici degli osservatori, su minorplanetcenter.org, IAU Minor Planet Center. URL consultato il 7 maggio 2017.
  4. ^ Traduzione dall'inglese: Stazione ottica terrestre.
  5. ^ (EN) Victor R. Ruiz, ESA's Optical Ground Station laser tags ISS, su esa.int, 21 gennaio 2015. URL consultato il 7 maggio 2017.

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