Omertà
L'omertà è il silenzio su un delitto o sulle sue circostanze, sia per interessi di comodo o di tornaconto, oppure causata da paure e timori, in modo da ostacolare la ricerca e la punizione del colpevole.
Etimologia[modifica | modifica wikitesto]
La teoria più accreditata sulla sua origine la identifica come variante dialettale del Meridione, in particolare napoletana, della parola umiltà (dal latino humilitas).[1][2]
Utilizzo[modifica | modifica wikitesto]
In Italia il termine si riferisce soprattutto alla consuetudine vigente nella mafia in Italia, detta anche legge del silenzio, per cui si deve mantenere il silenzio sulla testimonianza di un crimine e sul nome dell'autore di un delitto in modo che a perseguire quest'ultimo non sia la giustizia legale dello stato, ma soltanto eventualmente la vendetta dell'offeso.[1] Per questo motivo gli stessi sistemi mafiosi vengono spesso chiamati società dell'umiltà.[1]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su omertà
Wikizionario contiene il lemma di dizionario «omertà»
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Omertà, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.