Nizwa

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Nizwa
città
نزوى
Nizwa – Veduta
Nizwa – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Oman Oman
Governatoratoal-Dakhiliyya
Provincia
Territorio
Coordinate22°56′N 57°32′E / 22.933333°N 57.533333°E22.933333; 57.533333 (Nizwa)
Altitudine492 m s.l.m.
Superficie3 500 km²
Abitanti76 128 (2012)
Densità21,75 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+4
Cartografia
Mappa di localizzazione: Oman
Nizwa
Nizwa

Nizwa (in arabo نزوى Nizwà o Nazwà), è una città di 76 128 abitanti[1] dell'Oman, paese del quale è stata anche una storica capitale[2].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Forte di Nizwa

La sua vecchia moschea centrale è stata un centro di cultura islamica. La città è un centro per la coltivazione e lavorazione dei datteri e il mercato per l'area di Dhakliya.

Nei primi anni cinquanta, la grande torre dell'antico forte della città, costruito intorno al 1650, è stata bombardata dalle forze britanniche chiamate per aiutare il sultano Sa'id bin Taymur nella repressione di una rivolta, sorta essenzialmente per questioni inerenti allo sfruttamento dei giacimenti petroliferi, scoperti in quegli anni nel paese.

Nizwa ha iniziato ad ammodernarsi sotto il regno del sultano Qaboos, che ha favorito la costruzione di strade e linee di comunicazione, ospedali, scuole e polizia locale. Attualmente il governo sta cercando di sviluppare il turismo nella regione, che offre notevoli scenari naturalistici.

Le principali attrazioni turistiche della città sono il forte e il suq, cioè il vecchio mercato. A nord della città, sulla strada per Bahla, si trova il Falaj Daris, patrimonio UNESCO.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Total Population in the Sultanate by Nationality , Governorates & Region Wilayat (2012) (PDF), su ncsi.gov.om. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2014).
  2. ^ Nizwa city, su nizwa.net. URL consultato l'8 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2014).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN143244825 · LCCN (ENn97907016 · GND (DE1026875455 · J9U (ENHE987007542866205171