Nicolas Puech

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Nicolas Puech (Neuilly-sur-Seine, 1943) è un imprenditore francese, miliardario e discendente della quinta generazione di Thierry Hermès, quindi fa parte della famiglia che ha fondato Hermès. Si è dimesso dal consiglio di sorveglianza dell'azienda nel 2014, ma possiede ancora il 5% di Hermès.[1] Nel 2023 la sua fortuna è valutata in 12 miliardi di euro[2].

Nicolas Puech è nato nel 1943 a Neuilly-sur-Seine, figlio di Francis Puech e Yvonne Hermès.[3][4] È nipote di Émile-Maurice Hermès, fratello di Bertrand Puech e cugino di Jean-Louis Dumas,[3] ha ricoperto diversi incarichi chiave all'interno del gruppo familiare Hermès International. Puech vive a Martigny, in Svizzera,[1] non ha moglie nè figli.[5]

Nel 2010, di fronte all'ingresso a sorpresa del gruppo del lusso LVMH con una partecipazione del 22,28% nel capitale di Hermès International, Bertrand Puech, suo fratello, accetta di creare una holding, H51, bloccando così il capitale della società. Il capitale di questa nuova struttura è detenuto dalle famiglie fondatrici del gruppo Hermès (Dumas, Guerrand, Puech) ma Nicolas Puech rifiuta di partecipare al progetto.[6] Con oltre il 5% del capitale di Hermès, è considerato il maggiore azionista individuale della società.

In seguito a questi fatti, la rivista Challenges ha stimato la sua fortuna separatamente dal resto della famiglia. Il periodico lo ha quindi classificato, individualmente, al 32° patrimonio in Francia nel 2015[7] con un valore di 2,2 miliardi di euro, e al 40° patrimonio in Francia nel 2016[8] con un patrimonio di quasi 2 miliardi di euro. Nel 2019, Forbes lo ha classificato come il 20° patrimonio francese con 2,9 miliardi di euro.[9] Nel 2020, il suo patrimonio oscilla, a seconda delle fonti, tra 3,1 e 4,8 miliardi di euro. La sua fortuna è stimata a 14,6 miliardi di dollari nel gennaio 2024 da Forbes.[10]

Nel 2023 i media svizzeri hanno riferito che Puech intendeva rescindere il suo contratto ereditario con la Fondazione Isocrates e lasciare metà della sua fortuna al suo ex giardiniere, che intendeva adottare.[11] La fondazione di beneficenza, fondata da Puech e di cui è stato presidente del consiglio, si è formalmente opposta all'annullamento.[2]

  1. ^ a b (EN) Nicolas Puech, in Forbes. URL consultato il 2 settembre 2021.
  2. ^ a b (EN) Rupert Neate, Hermès billionaire plans to leave half of fortune to ex-gardener and cut ties with charity, in The Guardian, 19 dicembre 2023. URL consultato il 19 divembre 2023.
  3. ^ a b (EN) G. Auguste e M. Gutsatz, Luxury Talent Management: Leading and Managing a Luxury Brand, Palgrave Macmillan UK, 2013, p. 3, ISBN 978-1-137-27067-2. URL consultato il 26 aprile 2017.
  4. ^ (FR) Profil d'un personnage - Société Genevoise de Généalogie, su Gen-gen.ch. URL consultato il 26 aprile 2017 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2017).
  5. ^ Mario Gerevini, Hermès, ombre e trame sull'eredità da 11 miliardi, Corriere della Sera, 29 maggio 2024, p,21
  6. ^ (FR) Nicole Vulser, Nicolas Puech-Hermès, le meilleur allié de Bernard Arnault, in Le Monde, 18 maggio 2013.
  7. ^ (FR) Les 500 plus grandes fortunes de France en 2015, in Challenges. URL consultato il 26 marzo 2017.
  8. ^ (FR) Les 500 plus grandes fortunes de France en 2016, in Challenges. URL consultato il 26 marzo 2017.
  9. ^ (FR) Les 500 plus grandes fortunes de France en 2016, in Forbes. URL consultato l'11 giugno 2020.
  10. ^ (EN) Nicolas Puech, in Forbes. URL consultato il 16 gennaio 2024.
  11. ^ Maria Vittoria Prest, Hermés, il nipote del fondatore vuole adottare il suo ex giardiniere per farlo etrede di 10 miliardi di euro, in Blitz quotidiano, 8 dicembre 2023. URL consultato il 1º giugno 2024.