NUT Motorcycles

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NUT Motorcycles
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
   Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Fondazione1912 a Newcastle upon Tyne
Fondata daHugh Mason e Jock Hall
Chiusura1933
Sede principaleNewcastle upon Tyne
SettoreCasa motociclistica
Prodottimotociclette

La NUT Motorcycles è stata una casa produttrice di motociclette britannica fondata a Newcastle upon Tyne nel 1912 da Hugh Mason e Jock Hall, che, fin dal 1906, avevano costruito motociclette, prima con un marchio basato sulle iniziali di Mason HM e in seguito con il marchio Jesmond and Bercley.[1] Il marchio NUT era l'acronimo di Newcastle Upon Tyne ma in lingua inglese la parola "nut" significa anche "nocciola" e per questo motivo le moto NUT furono sempre prodotte di color nocciola. A partire dal 1913 le moto NUT corsero con successo alla famosa gara motoclistica dell'isola di Man, il Tourist Trophy, dove un esemplare dotato di motore JAP vinse la categoria Junior nel 1913.[2] Equipaggiate in origine con motori JAP e Villiers, la NUT cominciò a costruire i propri motori a V.[3] A seguito di ulteriori successi nelle competizioni sportive Mason e Hall vollero estendere la produzione ma l'azienda non sopravvisse alla prima guerra mondiale e dichiarò bancarotta. La ditta fu rilevata da Robert Ellis che riprese la produzione tra il 1921 e il 1922 come Hugh Mason and Company. Tra il 1923 e il 1933 Mason e Hall ripresero la produzione con il marchio NUT ma nel 1933 l'azienda chiuse per sempre.[1]

Modelli[modifica | modifica wikitesto]

Modello Anno Note
NUT 1000cc 1914 due cilindri a V
NUT 500cc 1914 Motore JAP due cilindri a V
NUT 998cc 1922 due cilindri a V
NUT 700cc 1923 due cilindri a V
NUT 700cc 1925 due cilindri a V
172cc monocilindrico Villiers a due tempi
NUT 750cc due cilindri a V
350cc Blackburne
NUT 698cc 1929 motore JAP-0

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ian Chadwick, NUT, su ianchadwick.com. URL consultato il 12 agosto 2008.
  2. ^ Mac McDarmaid, The Magic of the TT, Haynes Publishing, 2007, ISBN 978-1-84425-431-6.
  3. ^ NUT Motorcycles, su cybermotorcycle.com. URL consultato il 12 agosto 2008.

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