Museo ebraico di Genova
Museo ebraico di Genova | |
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Vista esterna Sinagoga e sede del Museo | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Genova |
Indirizzo | Via Bertora, 6 |
Coordinate | 44°24′45″N 8°56′29.67″E |
Caratteristiche | |
Tipo | Arte ebraica, sacro, |
Istituzione | 2004 |
Apertura | 2004 |
Visitatori | 850 (2019) |
Sito web | |
Il museo ebraico è situato a Genova, in una parte della Sinagoga monumentale di Genova.
La storia
[modifica | modifica wikitesto]La sede
[modifica | modifica wikitesto]Sede del museo è l'ultimo piano della Sinagoga_di_Genova, realizzata nel 1935 su progetto dell'architetto Francesco Morandi[1].
L'edificio, realizzato in cemento armato, è attorniato da un giardino di circa 200 m², nel suo stile architettonico sulle facciate presenta citazioni dello stile romanico-modernizzato fuse con citazioni orientali e le facciate sono rivestite in pietra di Finale. È sormontato da una cupola centrale, ai cui lati, quattro minori a forma di semi cupola. La facciata principale è caratterizzata dal grande portone, sopra cui l'iscrizione in ebraico ”La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti” (Isaia 56,7) e una vetrata circolare con la stella di Davide. All'interno tre vetrate dell'artista Emanuele Luzzati, con gli emblemi delle dodici tribù d'Israele e il candelabro a sette braccia, La Menorah.
La struttura
[modifica | modifica wikitesto]La proprietà è dell'ente ecclesiastico o religioso. Responsabile: è la direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Liguria[1].
Il museo
[modifica | modifica wikitesto]Il museo, nacque ufficialmente nel 2004, anno in cui Genova fu capitale europea della cultura e venne realizzato sul progetto dell'architetto Gianfranco Franchini.
All'interno vi è una collezione di opere donata da Emanuele Luzzati intitolata: viaggio nel mondo ebraico, visionabile nell'ambito di giornate ed eventi organizzati[1].
Vengono realizzati incontri per la giornata della memoria o quella europea della cultura ebraica, i temi sono appunto l'ebraismo, la cultura, con incontri con la cittadinanza e le scuole.
Il museo diventa anche luogo per mostre. Alcune di queste hanno riguardato le tematiche religiose, storiche, artistiche e di documentazione:
2004: Chagall e la Bibbia mostra su M.Chagall[2].
2004: Al di là del versetto: una mostra di antiche Bibbie ebraiche: la Bibbia Giustiniani, la Bibbia Complutense, la Bibbia detta di Kimchi David[3].
2006: Mostra sulla storia della comunità ebraica genovese dal 1935, anno in cui venne costruita la Sinagoga, sino alle deportazioni e alla Shoah [4].
2010: Viaggio nel mondo ebraico mostra su Emanuele Luzzati[5].
2011: Dal Talmud a Internet il futuro dell'uomo ha radici antiche[6].
2012: Mostra Ufficiale dei disegni e poesie dei bambini di Terezin[7].
2013: L'Haggadah della speranza: una mostra di 71 tavole sull'Haggadah trecentesca di Sarajevo[8].
2014: Il Cantico dei Cantici:opere ispirate al poema biblico[9].
2014: Anna Frank - una storia attuale[10].
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]La sede del museo:
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Museo ebraico di Genova, su beniculturali.it. URL consultato il 25 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
- ^ Lavorare è pregare - Chagall e la Bibbia, su nostreradici.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
- ^ Museo Ebraico di Genova: Al di là del versetto, su nostreradici.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
- ^ Museo Ebraico di Genova: Progetto multimediale e di allestimento della mostra, su interactivesound.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
- ^ Museo ebraico di Genova, su beniculturali.it. URL consultato il 25 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
- ^ Giornata europea cultura ebraica [collegamento interrotto], su turismo.provincia.genova.it, provincia.genova.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
- ^ Ricordo dei bambini di Terezin”: la Shoah attraverso i pensieri e i disegni dei bambini, su viveregenova.comune.genova.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
- ^ Qui Genova – L’Haggadah della speranza, su moked.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
- ^ Donna Sapinens, su ucei.it, uceiit. URL consultato il 25 novembre 2014 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2014).
- ^ Anna Frank – una storia attuale, su comune.genova.it. URL consultato il 25 novembre 2014.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo ebraico di Genova
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il museo ebraico di Genova sul sito del Ministero Beni Culturali, su beniculturali.it. URL consultato il 25 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2014).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 237475058 · LCCN (EN) nr2004021368 |
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