Museo Şanlıurfa
| Museo di Şanlıurfa | |
|---|---|
| Şanlıurfa Müzesi | |
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Turchia
|
| Località | Şanlıurfa |
| Indirizzo | Haleplibahçe Mahallesi, 2372. Sk. No:74/1 |
| Coordinate | 37°09′38″N 38°47′17″E / 37.160556°N 38.788056°E |
| Caratteristiche | |
| Tipo | archeologico |
| Superficie espositiva | 30 000 m² |
| Istituzione | 1969 |
Il Museo Archeologico di Şanlıurfa (in turco Şanlıurfa Müzesi) si trova dal 2015 in un nuovo edificio su Nisan Fuar Caddesi, la vecchia sede era in Çamlık Caddesi, nel centro del capoluogo di Şanlıurfa, nella Turchia sud-orientale. Il museo espone reperti archeologici provenienti dai dintorni della città, inclusi Harran e Göbekli Tepe, nonché da scavi di salvataggio nel corso del progetto dell'Anatolia sud-orientale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
I primi progetti per una collezione archeologica a Şanlıurfa risalgono al 1948. Inizialmente i reperti furono conservati nelle scuole elementari. Poiché lo spazio disponibile era insufficiente, nel 1965 iniziò la costruzione di un edificio museale. La mostra, con una superficie di 1500 m² fu aperta ai visitatori nel 1969. Successivamente è stato effettuato un ampliamento.[1] A seguito del sisma del febbraio 2023 il museo è stato chiuso, e ad oggi (novembre 2023) risulta chiuso a tempo indeterminato.
Esposizione[modifica | modifica wikitesto]
I reperti provengono da varie località, le più conosciute sono Harran, Nevalı Çori e Göbekli Tepe. La famosa stele di Nabonide proviene da Harran, un frammento con disegni incisi e numerosi piccoli reperti da Nevalı Çori, e stele e sculture da Göbekli Tepe, raffiguranti varie creature ibride. La collezione comprende anche rilievi e grandi sculture provenienti da siti ittiti della zona, tra cui Gölpınar, Sefalı e Kabahaydar. Nell'area esterna del museo sono esposti numerosi capitelli, stele e altri frammenti architettonici, dall'età ittita a quella romana, fino all'epoca islamica.[2]
Il museo è stato coinvolto in diversi scavi di salvataggio connessi alla costruzione della diga di Ataturk ed alla diga di Birecik, tra cui Lidar Höyük, Hassek Höyük e Nevalı Çori. Dal 1995, gli archeologi del museo hanno scavato nel sito di Göbekli Tepe, 15 chilometri a nord-est di Şanlıurfa, in collaborazione col Dipartimento di Istanbul dell'Istituto archeologico tedesco.
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
-
Stele e sculture da Göbekli Tepe -
Stele Ittita da Gölpinar -
Stele di Nabonide da Harran -
Frammento con incisione da Nevalı Çori -
Basamento da Kabahaydar -
Uomo di Urfa
.jpg)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) Türkei Kultur und Reise Portal, su alaturka.info. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2012).
- ^ (EN) Sanliurfa Museum, su goturkey.com. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2012).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo Şanlıurfa
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Museo Archeologico di Şanlıurfa, dal sito dei Musei nazionali Turchi, su muze.gov.tr.
- Tour virtuale del Museo Archeologico di Şanlıurfa, su sanalmuze.gov.tr.
