Musée de la Poupée

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Musée de la Poupée
Musée de la Poupée - Au Petit Monde Ancien
Ubicazione
StatoBandiera della Francia Francia
LocalitàIII arrondissement di Parigi
Indirizzo7, Impasse Berthaud
Coordinate48°51′41.76″N 2°21′15.48″E / 48.8616°N 2.3543°E48.8616; 2.3543
Caratteristiche
Tipogiocattoli, bambole
CollezioniGuido e Samy Odin
Periodo storico collezionidiciannovesimo e ventesimo secolo
Superficie espositiva350 
Istituzione1994
FondatoriGuido e Samy Odin
Apertura1994
Chiusura2017[1]
ProprietàFamiglia Odin
DirettoreSamy Odin
Visitatori50 000 (2000)
Sito web

Il Musée de la Poupée ("museo della bambola", in francese) era un museo privato parigino dedicato alla storia della bambola.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Musée de la Poupée venne fondato nel 1994 da due italiani originari di Torre Pellice, Guido Odin, pittore, fotografo e costumista, e da suo figlio Samy, anche lui come il padre, appassionato collezionista, che con l'Università di Lione aveva intrapreso ricerche sulla storia delle bambole. Prima della fondazione, Guido Odin aveva organizzato mostre temporanee in Italia e in Francia. Il museo ha ospitato una collezione permanente di oltre 500 bambole francesi in bisque, composizione, stoffa, gomma, celluloide e plastica, ordinate cronologicamente dal 1800 al presente. L'esposizione comprendeva anche modelli in scala di mobili, accessori e giocattoli dei relativi periodi.
Una stanza era dedicata alla manifattura delle bambole e ai materiali utilizzati per la loro costruzione. Il museo presentava inoltre mostre temporanee[2], una clinica della bambola per il restauro e una libreria dove era possibile acquistare libri e giocattoli.

Posizione[modifica | modifica wikitesto]

Il museo si trovava nel terzo arrondissement, nell'Impasse Berthaud, nelle vicinanze del numero 22 di rue Beaubourg, a Parigi, in Francia. La stazione della metro più vicina era Rambuteau.

Era aperto dal martedì al sabato dalle ore 13 alle ore 18, e chiuso la domenica, il lunedì e i giorni festivi. L'ingresso era a pagamento, con i seguenti prezzi: € 8.00 per gli adulti; € 6.00 per gli studenti dai 12 ai 25 anni, i disoccupati e le persone sopra i 65 anni di età; € 4.00 per i bambini e gli invalidi.

Motivi della chiusura[modifica | modifica wikitesto]

Il direttore Samy Odin ha spiegato i motivi della chiusura definitiva, avvenuta il 15 settembre 2017, con il calo di visitatori annui sceso da 50000 a 16000 dopo gli attacchi terroristici del 2015, con l'impossibilità di sostenere le spese per mettere in sicurezza il Museo conformemente alle normative europee e con il notevole aumento del canone mensile pagato per l'affitto degli spazi espositivi. [3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Isabelle Blondel, Le musée de la poupée à Paris ferme ses portes, su Le Figaroscope (a cura di), lefigaro.fr, 18 agosto 2017..
  2. ^ Esempio: Odin
  3. ^ (FR) Philippe Baverel, Paris : clap de fin le 15 septembre pour le musée de la poupée, su leparisien.fr, 8 agosto 2017..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Samy Odin e Guido Odin, Les poupées de la S.F.J.B (Societé Francaisede fabrication De Bébés et Jouets) 1899-1957, Paris, Musée de la Poupée, 1999, ISBN 2-86665-295-9.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN167762513 · ISNI (EN0000 0001 2199 652X · LCCN (ENn99055125 · WorldCat Identities (ENlccn-n99055125