Mousse (rivista)
| Mousse | |
|---|---|
| Stato |  Italia
|
| Lingua | italiano |
| Periodicità | trimestrale |
| Genere | Arte contemporanea |
| Fondazione | 2006 |
| Sede | Milano |
| Editore | Contrappunto srl |
| Tiratura | 35 000 copie[1] |
| Diffusione cartacea | È distribuita anche in Australia, Austria, Belgio, Canada, Francia, Germania, Giappone, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Norvegia, Polonia, Portogallo, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Regno Unito, Stati Uniti d'America. |
| ISSN | 2305-2562 |
| Sito web | Sito Internet |
Mousse è una rivista d’arte contemporanea trimestrale con sede a Milano operante nel settore artistico a livello nazionale ed internazionale[2].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Mousse viene fondata nel 2006 da Alessio Ascari ed Edoardo Bonaspetti. Nel 2008 la direzione della rivista passa interamente a Bonaspetti, che ne rimane a capo fino ad aprile 2018[3], quando il redattore capo diventa Francesco Tenaglia[4], mantenendo questo ruolo fino a marzo 2020.
Mousse Magazine[modifica | modifica wikitesto]
La rivista contiene articoli, conversazioni, saggi e contributi di artisti, critici, direttori di museo e curatori noti nel campo dell’arte contemporanea
Pubblicata inizialmente in versione bilingue, italiano ed inglese, dal 2017 è interamente in lingua inglese.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Mousse viene distribuito in tutta Italia in spazi istituzionali come musei, fondazioni e gallerie d'arte private. Dal numero 15, la rivista inizia a essere distribuita anche internazionalmente.
Attualmente ha una tiratura media di 35 000 copie e viene distribuita capillarmente in numerosi spazi espositivi e librerie d’arte in Europa, Stati Uniti, Asia e Australia.
Mousse Publishing[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2008, nasce Mousse Publishing, casa editrice specializzata nel campo dell'arte contemporanea che produce cataloghi di mostre, monografie ed edizioni d’artista, collaborando costantemente con importanti musei, gallerie, fondazioni e biennali a livello internazionale.
Mousse Agency[modifica | modifica wikitesto]
Mousse è anche un'agenzia che crea progetti visivi e di comunicazione per iniziative di arte e cultura contemporanea.
Nel corso degli anni, Mousse ha creato l'identità visiva di eventi artistici internazionali come Manifesta 12 Palermo[5][6], la Seconda Biennale di Yinchuan[7] e miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano. Dal 2013[8] al 2020[9] Mousse ha curato l'immagine coordinata di quest’ultima.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Recensione della rivista su UnDo.net
- ^ (FR) Les revues italiennes : un modèle unique, su Le Quotidien de l'Art. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ Redazione, Edoardo Bonaspetti lascia Mousse | Artribune, su artribune.com, 17 maggio 2018. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ (EN) Francesco Tenaglia, Francesco Tenaglia – THE SEEN, su theseenjournal.org. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ (EN) Mousse Agency on its identity for Manifesta 12, conceived of a virus "able to infect any image", su itsnicethat.com. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ (EN) Manifesta 12 Palermo, identity, printed matter, 2018, su MOUSSE AGENCY. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ (EN) The Second Yinchuan Biennale, identity, printed matter, 2018, su MOUSSE AGENCY. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ (EN) miart, visual identity, 2013, su MOUSSE AGENCY. URL consultato l'8 aprile 2021.
- ^ redazione, miart 2020: novità e ritorni per una fiera che si preannuncia "al top", su exibart.com, 21 gennaio 2020. URL consultato il 24 marzo 2021.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Chiara Zampetti Egidi, Guida al mercato dell’arte moderna e contemporanea
- Alessia Zorloni, L'economia dell'arte contemporanea. Mercati, strategie e star system
