Mohammad-Reza Ali-Zamani

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Mohammad-Reza Ali-Zamani

Mohammad-Reza Ali-Zamani (197228 gennaio 2010) è stato un attivista iraniano, giustiziato dalle autorità iraniane per il suo sostegno al pensiero monarchico.

Sceso in piazza durante le proteste post-elettorali,[1][2] viene arrestato e nell'agosto 2009 (processato con un centinaio di altri manifestanti)[3] condannato a morte dal Tribunale rivoluzionario di Teheran.[4] Zamani è stato condannato con l'accusa di "mohareb" (in guerra contro Dio) e per le sue posizioni filo-monarchiche.[4] Venne inoltre riconosciuto colpevole di aver insultato i valori religiosi e aver avallato propaganda contro il governo.[4]

Contro la condanna a morte si espresse Amnesty International.[4]

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