Micro (romanzo)

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Micro
Titolo originaleMicro
AutoreMichael Crichton e Richard Preston
1ª ed. originale2011
Genereromanzo
Sottogenerefantascienza, techno-thriller
Lingua originaleinglese

Micro è un romanzo techno-thriller, l'ultimo di Michael Crichton, pubblicato postumo nel 2011. È stato ricostruito da Richard Preston sulla base degli appunti lasciati da Crichton.

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

Il 6 aprile 2009 la casa editrice HarperCollins aveva annunciato la pubblicazione di due romanzi inediti di Michael Crichton. Il secondo di questi due è un techno-thriller la cui pubblicazione era prevista per l'autunno 2010, slittata al novembre 2011. Questo romanzo tratta l'ultima frontiera di scienza e tecnologia.[1] È stato ricostruito basandosi sugli appunti e i file personali di Crichton ritrovati nel suo computer assieme al romanzo ultimato L'isola dei pirati. A quanto sembra avrebbe dovuto essere il secondo romanzo di un dittico incominciato con Next. Al momento del ritrovamento il romanzo era completo per un terzo del totale e l'editore della HarperCollins, Jonathan Burnham, assieme all'agente di Crichton, Lynn Nesbit, hanno selezionato un coautore affinché finisse il romanzo.[2] In séguito fu svelato che tale coautore sarebbe stato Richard Preston.[3] Il romanzo è uscito il 22 novembre 2011 con il titolo Micro.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un gruppo di giovani laureati di Cambridge è attirato alle Hawaii per lavorare per una misteriosa compagnia biotecnologica, specializzata in microrobotica. Ma un conflitto con il presidente della compagnia, che ha ucciso il suo vice e intende fare di tutto per nasconderlo, li porta a dover combattere per la sopravvivenza: vengono miniaturizzati e si ritrovano abbandonati nella foresta equatoriale, lottando contro ogni sorta di insetto che ora, rispetto a loro, è un mostro gigantesco. Potranno contare solo sulle proprie conoscenze scientifiche e sul proprio ingegno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Crichton, Michael. "Press Release" Archiviato il 13 aprile 2009 in Internet Archive., michaelcrichton.com, 2006. Retrieved 19 August 2009.
  2. ^ Motoko Rich, Posthumous Crichton Novels on the Way, New York Times, 5 aprile 2009. URL consultato il 19 agosto 2009.
  3. ^ La natura secondo Crichton - CULTURA, su lettera43.it. URL consultato il 25 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]