Meisterschaft von Zürich 2000

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Svizzera (bandiera) Meisterschaft von Zürich 2000
Edizione87ª
Data20 agosto
PartenzaZurigo
ArrivoZurigo
Percorso248,4 km
Tempo6h07'21"
Media40,571 km/h
Valida perCoppa del mondo 2000
Ordine d'arrivo
Primo
Secondo
Terzo
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Meisterschaft von Zürich 1999Meisterschaft von Zürich 2001

Il Meisterschaft von Zürich 2000, ottantasettesima edizione della corsa, valido come ottava prova della Coppa del mondo 2000, si svolse il 20 agosto 2000 su un percorso di 248,4 km. Venne vinto dallo svizzero Laurent Dufaux, che terminò in 6h07'21".

Alla partenza erano presenti 176 ciclisti, dei quali 47 completarono la gara.

Squadre partecipanti

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N. Cod. Squadra
1-8 FDJ Francia (bandiera) La Française des Jeux
11-18 A2R Francia (bandiera) AG2R Prévoyance
21-28 AMI Italia (bandiera) Amica Chips-Tacconi Sport
31-38 COF Francia (bandiera) Cofidis, le Crédit par Téléphone
41-48 FAR Paesi Bassi (bandiera) Farm Frites
51-58 FAS Italia (bandiera) Fassa Bortolo
61-68 FES Francia (bandiera) Festina
71-78 LAM Italia (bandiera) Lampre-Daikin
81-88 LIQ Italia (bandiera) Liquigas-Pata
91-98 LOT Belgio (bandiera) Lotto-Adecco
101-108 MAP Italia (bandiera) Mapei-Quick Step
N. Cod. Squadra
111-118 MCJ Danimarca (bandiera) Memory Card-Jack & Jones
121-128 MER Italia (bandiera) Mercatone Uno-Albacom
131-138 ONC Spagna (bandiera) ONCE-Deutsche Bank
141-148 PHO Svizzera (bandiera) Phonak Hearing Systems
151-158 PLT Italia (bandiera) Polti
161-168 POS Svizzera (bandiera) Post Swiss Team
171-178 RAB Paesi Bassi (bandiera) Rabobank
181-188 SAE Italia (bandiera) Saeco-Valli & Valli
191-198 TEL Germania (bandiera) Team Deutsche Telekom
201-208 USP Stati Uniti (bandiera) US Postal Service
211-218 VIN Italia (bandiera) Vini Caldirola-Sidermec

Ordine d'arrivo (Top 10)

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Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Svizzera (bandiera) Laurent Dufaux Saeco 6h07'21"
2 Germania (bandiera) Jan Ullrich Telekom s.t.
3 Italia (bandiera) Francesco Casagrande Caldirola s.t.
4 Italia (bandiera) Davide Rebellin Liquigas a 1'03"
SQ[1] Stati Uniti (bandiera) Lance Armstrong[2] US Postal s.t.
6 Spagna (bandiera) Óscar Freire Mapei a 1'19"
7 Svizzera (bandiera) Oscar Camenzind Lampre s.t.
8 Kazakistan (bandiera) Andrej Kivilëv AG2R Pr. a 4'28"
9 Italia (bandiera) Daniele De Paoli Merc. Uno a 4'51"
10 Lettonia (bandiera) Romāns Vainšteins Caldirola a 4'58"
  1. ^ Il 26 ottobre 2012 l'UCI, preso atto dei risultati dell'inchiesta della USADA relativa all'uso di sostanze dopanti da parte di Armstrong e di diversi altri ciclisti, stabilì la non alterabilità di tutte le classifiche generali, così come delle vittorie di tappa, relative a tutti gli eventi sportivi inerenti al periodo 1998-2005. La stessa UCI dispose quindi la non riassegnazione di tutte le vittorie o dei piazzamenti conseguiti dagli atleti squalificati per doping nel periodo sopra menzionato. Cfr. (EN) Brian Homewood, No winner for 1999-2005 Tours, says UCI, in Reuters.com, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 18 giugno 2015). (EN) UCI to leave Tour de France winner list blank from 1999-2005, in Ctvnews.ca, 26 ottobre 2012. URL consultato il 17 giugno 2015.
  2. ^ Il 22 ottobre 2012 l'UCI riconosce la sanzione imposta dall'USADA a Lance Armstrong, accusato di aver utilizzato sostanze dopanti durante la sua permanenza alla US Postal Service, e conferma di fatto la cancellazione dei suoi piazzamenti e delle vittorie dall'agosto del 1998 fino al termine della carriera. Cfr. (EN) Laura Weislo, USADA's reasoned decision on Lance Armstrong follows the money trail, in Cyclingnews.com, 10 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. (EN) The UCI recognises USADA decision in Armstrong case, in Uci.ch, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2013). (EN) UCI backs stripping Lance Armstrong of Tour de France wins, in Usatoday.com, 22 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012. Il 26 ottobre la stessa UCI ufficializza la decisione di non attribuire ad altri corridori le vittorie ottenute dallo statunitense e nemmeno di modificare i piazzamenti degli altri corridori. Cfr. (EN) Press release: UCI takes decisive action in wake of Lance Armstrong affair, in Uci.ch, 26 ottobre 2012. URL consultato il 26 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2012).

Collegamenti esterni

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