Matthias Müller (imprenditore)
Matthias Müller (Limbach-Oberfrohna, 9 giugno 1953) è un dirigente d'azienda e imprenditore tedesco, ex amministratore delegato (CEO) di Volkswagen AG dal 25 settembre 2015[1] al 12 aprile 2018[2], ex CIO e CEO Porsche ed è ex membro del consiglio di amministrazione di Porsche Automobil Holding SE.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Matthias Müller è nato nel 1953 a Limbach-Oberfrohna, nella Germania dell'Est.[3] Suo padre era un reponsabile della corze presso MZ, l'ex stabilimento di produzione di biciclette e motociclette del gruppo Auto Union di Chemnitz (il gruppo che in seguito ha dato vita al marchio Audi, oggi filiale di Volkswagen AG).[4] La sua famiglia si trasferì nella Germania occidentale nel 1955 ed è cresciuto in Baviera. Dopo essersi diplomato alla scuola di Ingolstadt nel 1973[5], Müller ha iniziato un apprendistato presso Audi, che ha completato nel 1977. Successivamente ha studiato ingegneria informatica presso l'Università di scienze applicate di Monaco.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1978 inizia gli studi universitari in informatica presso l'Università delle scienze applicate di Monaco[6] e ottiene un impiego nel settore ancora emergente dell'informatica automobilistica integrata.
Müller è tornato in Audi, assumendo una posizione dirigenziale nel reparto IT nel 1984. Dopo essere entrato nel reparto pianificazione nel 1993, Müller è diventato product manager per Audi A3; due anni dopo gli è stata assegnata la responsabilità generale della gestione del prodotto Audi.
Dopo che Martin Winterkorn ha assunto la direzione di Audi, nel 2002 Müller è stato nominato coordinatore delle gamme di modelli Audi e Lamborghini. Nel 2007, Winterkorn è diventato capo del Gruppo VW e ha nominato Müller rappresentante generale, rendendolo poi responsabile della strategia di prodotto di VW, con responsabilità per tutti i marchi del Gruppo.[7]
Nel 2007, Matthias Müller è entrato a far parte della sede centrale di Volkswagen a Wolfsburg come Responsabile della Strategia di Prodotto per il marchio Volkswagen, nominato dal Presidente del Consiglio di Gestione del Gruppo, Martin Winterkorn. Nel 2010 è stato nominato Presidente di Porsche, uno degli altri marchi del Gruppo.[8]
Nel settembre 2015, Matthias Müller è stato nominato amministratore delegato del gruppo Volkswagen in seguito allo scandalo Volkswagen.[9]
Matthias Müller ottiene un posto nel Consiglio di Amministrazione della casa madre (Volkswagen) come responsabile di Porsche AG.[10]
Agli inizi di ottobre 2020 viene nominato presidente della Piech Automotive.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi è Matthias Müller da Porsche alla guida di Volkswagen, su panorama.it, settembre 2015.
- ^ (EN) Wolkswagen's New CEO is an outsider. That's an Asset and a Liability, su nytimes.com, 12 aprile 2018.
- ^ (EN) Matthias Müller: the Porsche boss tipped to be VW's new CEO, in Daily Telegraph, 25 settembre 2015. URL consultato il 25 settembre 2015.
- ^ Matthias Müller, nouveau patron de Volkswagen, su espacemanager.com.
- ^ Matthias Müller, su whoswho.de.
- ^ Müller Vorstandsvorsitzender des Volkswagen Konzerns, su newsroom.porsche.com.
- ^ Porsche Press News, su porsche.com.
- ^ Matthias Müller, futur patron de Porsche, su lemonde.fr.
- ^ En plein scandale, Matthias Müller prend la tête du groupe Volkswagen, su lemonde.fr.
- ^ LE PATRON DE VOLKSWAGEN À LA TÊTE DU CONSEIL DE SURVEILLANCE D'AUDI, su bfmtv.com.
- ^ Matthias Müller nominato presidente della Piech Automotive, su ansa.it, 6 ottobre 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Matthias Müller
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 171880920 · GND (DE) 1012808076 |
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