Matteo Fiorini (cartografo)

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Matteo Fiorini

Matteo Fiorini (Felizzano, 14 agosto 1827Bologna, 14 gennaio 1901) è stato un cartografo e geodeta italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Matteo Fiorini studiò matematica alla Facoltà di Scienze dell'Università di Torino dove si laureò in Ingegneria idraulica nel 1848. Entrò nella stessa facoltà come dottore aggregato nel 1855.[1]

Dopo aver collaborato per un paio d'anni nell'amministrazione del Catasto delle Antiche Provincie del Regno di Sardegna, nel 1860 fu accreditato come professore di Geodesia teoretica all'università di Bologna,[1] cattedra che conserverà fino alla morte.[2]

Dal 1897 fu socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino.[3]

Dal punto di vista della ricerca scientifica, Fiorini si interessò principalmente ai problemi cartografici, che rivestirono anche un particolare interesse strategico dalla proclamazione del Regno d'Italia in poi.[1]

Profondo conoscitore della cartografia storica, indagò le sfere cosmografiche terrestri e celesti prodotte in epoca medioevale e rinascimentale, mettendo in luce dettagli inediti della storia della cosmografia e valorizzando il lavoro svolto dai cosmografi e cartografi italiani, in un contesto politico che incentivava senz'altro la promozione delle eccellenze nazionali in chiave patriottica.[1]

Tra le varie pubblicazioni, a compimento dei suoi studi teorici[2] si segnalano in particolare le sue Proiezioni delle carte geografiche del 1881, corredate di numerose notizie storiche, da considerarsi il «più importante e conosciuto trattato italiano sulla rappresentazione delle carte geografiche».[1]

Opere parziale[modifica | modifica wikitesto]

  • Le proiezioni delle carte geografiche, Bologna, 1881.
  • Le sfere cosmografiche e specialmente le terrestri, in Bollettino della Società geografica italiana, XXX, 1893, pp. 862-88. e XXXI, 1894, pp. 121-32; 331-49; 415-35.
  • Sulle sfere terrestri e celesti di autore italiano, oppure fatte o conservate in Italia, Roma, 1899.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e DBI.
  2. ^ a b Enciclopedia Italiana.
  3. ^ Matteo FIORINI, su Accademia delle Scienze di Torino. URL consultato il 19 gennaio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • N. Jadanza, Matteo Fiorini, in Atti della Reale Accademia delle Scienze di Torino, XXXVI, 1900-1901, pp. 416 e segg.

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Controllo di autoritàVIAF (EN34835957 · ISNI (EN0000 0001 1991 9074 · SBN SBLV316053 · BAV 495/160169 · CERL cnp01986776 · LCCN (ENn2004063316 · GND (DE105531668X · BNF (FRcb15439508g (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n2004063316