Markhamia lutea
Vai alla navigazione
Vai alla ricerca
| Markhamia lutea | |
|---|---|
 | |
| Stato di conservazione | |
 Rischio minimo[1] | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Plantae |
| Divisione | Tracheobionta |
| Ordine | Lamiales |
| Famiglia | Bignoniaceae |
| Genere | Markhamia |
| Specie | M. lutea |
| Nomi comuni | |
|
tulipano del Nilo, tromba del Nilo o albero siala | |
La Markhamia lutea, nota anche come tulipano del Nilo, tromba del Nilo o albero siala, è una pianta della famiglia delle Bignoniaceae,[2] originaria dell'Africa orientale e coltivata per i suoi grandi fiori giallo brillante.
Originaria dell'Africa, è stata chiamata Markhamia in onore di Clements Markham (1830-1916).
È un piccolo albero sempreverde che cresce fino a superare i 10 m, e raggiunte i 5 m di altezza al di fuori delle zone native. Le foglie, di 20-30 cm di lunghezza, sono normalmente disposte a gruppi alle estremità dei rami.
I fiori sono a forma di tromba, di colore giallo con macchie rosso/arancio al centro, disposti in grappoli terminali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Botanic Gardens Conservation International (BGCI) & IUCN SSC Global Tree Specialist Group, Markhamia lutea, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 18 maggio 2021.
- ^ Identifying Indian Trees, su flowersofindia.net. URL consultato il 18 maggio 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- African Union, List of Countries which have Signed, Ratified/Adhered (PDF), 2 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 2 settembre 2012).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Markhamia lutea
Wikispecies contiene informazioni su Markhamia lutea
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) World Agroforestry Centre Species Information, su worldagroforestrycentre.org.
- (EN) African Plants - A Photo Guide - Markhamia lutea (Benth.) K.Schum., su africanplants.senckenberg.de. URL consultato il 18 maggio 2021.
