Marco Di Branco

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Marco Di Branco (Roma, 7 dicembre 1966) è uno storico italiano, specializzato nei paesi arabi e nella civiltà bizantina.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in storia romana all’Università La Sapienza di Roma, dove ha conseguito anche il dottorato in storia antica, si è poi specializzato in epigrafia tardo-antica e bizantina alla Scuola Archeologica Italiana di Atene e si è diplomato in lingua e cultura araba all'Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente. Borsista all'École Française di Atene e all'Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze e Visiting Fellow del Program in Hellenic Studies della Princeton University, ha insegnato storia romana a Udine, civiltà bizantina all'Università della Basilicata a Potenza, archeologia bizantina alla scuola di specializzazione in archeologia di Matera e a storia bizantina alla Sapienza.[1]Attualmente è professore associato alla Sapienza di Roma.

Ha curato per la Salerno Editrice l’edizione critica del Dialogo della discordia (la settima controversia teologica tra Manuele II Paleologo e “il persiano” identificabile con Haci Bayram Veli che divenne famosa il 12 settembre del 2006, quando papa Ratzinger citò nel discorso di Ratisbona la frase di Manuele II «Dimmi che cosa avrebbe istituito di nuovo Maometto: non troverai che cose malvagie e inumane, come la sua idea di far progredire con la spada la fede che egli predicava), l’edizione dell’ 'Elogio di Nerone di Gerolamo Cardano (2008) e Alessandro Magno eroe arabo nel medioevo. Per Viella editore ha pubblicato Elogio della sconfitta e Il Califfo di Dio. Per Carocci Breve Storia di Bisanzio. Per la Treccani ha redatto la voce sull'immagine di Costantino nelle fonti arabe.[2]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • 915. La battaglia del Garigliano (Biblioteca storica) (Italian Edition). Società editrice il Mulino, 2019
  • L'elogio della sconfitta: le “Riflessioni sui modi della ricchezza e della povertà di questo mondo” di Teodoro Paleologo, Alessandria, Thurnout, Brepols, 2011;
  • Alessandro Magno: eroe arabo del Medioevo, Roma, Edizioni Salerno, 2011;
  • Storie arabe di Greci e di Romani: la Grecia e Roma negli storici arabi medievali, Pisa, Pisa University Press, 2009;
  • Gerolamo Cardano, Elogio di Nerone, con una introduzione, Roma, Salerno, 2008 (Le Faville).
  • Manuele Paleologo, Il “dialogo della discordia”. Dialoghi con un musulmano. Settima controversia, con una introduzione, Roma, Salerno, 2007 (Le Faville);
  • La città dei filosofi: storia di Atene da Marco Aurelio a Giustiniano, Firenze, L. S. Olschki, 2006 (Civiltà veneziana);
  • Anonimo, Expositio totius mundi et gentium. Traduzione e commento, Roma, Salerno, 2005 (Le Faville);
  • Ibn Taimiyyah, Lettera a un sovrano crociato. Traduzione e commento, Milano, Biblioteca di via Senato edizioni, 2004 (La Biblioteca dell'anima);
  • La fine del mondo antico, Roma-Bari, Laterza, 2000;
  • Eschilo, Prometeo incatenato. Traduzione e introduzione, Milano, La Vita Felice, 1996 (Saturnalia).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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