Maniitsoq
Maniisoq località | |
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Localizzazione | |
Stato | Regno di Danimarca Groenlandia |
Comune | Qeqqata |
Territorio | |
Coordinate | 65°25′N 52°54′W |
Superficie | 8,52 km² |
Abitanti | 2 859 (1-1-2020) |
Densità | 335,76 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 3912 |
Fuso orario | UTC-3 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Maniitsoq (o Sukkertoppen) è una città della Groenlandia (la quarta per popolazione, 2 859 abitanti nel 2005) che appartiene al comune di Qeqqata. Nella città si trovano due musei: il museo d'arte accoglie quadri e sculture in legno, ossi o pietra; il museo storico (fondato nel 1840) invece raccoglie la storia di Maniitsoq. Il primo insediamento della zona si ebbe intorno al 2000 a.C. ad opera del popolo Saqqaq; più tardi arrivarono coloni vichinghi della Norvegia, intorno al 1000. Poi i Danesi nel 1755 fondarono un villaggio che chiamarono Sukkertoppen (che in realtà si trova dove oggi c'è Kangaamiut); nel 1782 infine il villaggio fu spostato sull'isola di Maniitsoq, dove si trova oggi.
Maniitsoq fu anche a capo di un comune, il comune di Maniitsoq. Questo comune fu fondato il 18 novembre 1950, e fu abolito il 1º gennaio 2009 con l'entrata in vigore della riforma che rivoluzionò la suddivisione interna della Groenlandia; dopo la riforma, il comune di Maniitsoq si fuse con quello di Sisimiut a formare l'odierno comune di Qeqqata.
Il cratere
[modifica | modifica wikitesto]Nel luglio del 2012 è stata data notizia dell'esistenza di un cratere meteoritico del diametro di 100 km, probabilmente causato dalla caduta di un asteroide dalle dimensioni di almeno 30 km di larghezza[1], situato a 55 km a sud di Maniitsoq. La sua datazione, secondo gli scienziati del GEUS, risalirebbe a circa 3 miliardi di anni fa. L'erosione del terreno durante questo tempo (si è calcolato che sia approssimativamente di 25 chilometri) ne aveva quasi cancellato ogni traccia. Tra l'altro, la scoperta è avvenuta in modo casuale, ad opera di una compagnia mineraria canadese alla ricerca di riserve di nichel e platino.[2]
Questo cratere è il più antico mai scoperto.
Servizi e bar
[modifica | modifica wikitesto]La città dispone di Akunnequt, il negozio benzinaio locale, di un aeroporto chiamato Maniitsoq Airport, di un bar nel centro e di un distretto di polizia federale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Redazione Controcampus, Scoperto cratere di tre miliardi di anni, su Controcampus, 1º luglio 2012. URL consultato il 12 febbraio 2024.
- ^ Marco Malaspina, Una cicatrice vecchia tre miliardi di anni, su MEDIA INAF, 29 giugno 2012. URL consultato il 12 febbraio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maniitsoq
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su maniitsoq.gl.
- Sukkertoppen, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 233878621 · GND (DE) 4559923-3 |
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