Maison Cauchie
| Maison Cauchie | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Belgio
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| Regione | Bruxelles-Capitale |
| Località | Etterbeek |
| Indirizzo | Rue des Francs 5 |
| Coordinate | 50°50′18.14″N 4°23′43.2″E / 50.838373°N 4.395334°E |
| Informazioni generali | |
| Condizioni | In uso |
| Costruzione | 1905 |
| Stile | Art Nouveau |
| Realizzazione | |
| Architetto | Paul Cauchie |
La Maison Cauchie è una storica residenza cittadina che si trova a Etterbeek, nella Regione di Bruxelles-Capitale, in Belgio.
La casa si trova al 5 di rue des Francs, vicino al Parco del Cinquantenario ed stata progettata dall'architetto e pittore belga Paul Cauchie, che ne fece la sua dimora.[1] Oltre a questa casa, sono note soltanto altre 3 abitazioni costruite da Cauchie: due a Bruxelles e una Duinbergen, nelle Fiandre Occidentali.
Edificio[modifica | modifica wikitesto]
La Maison Cauchie è stata costruita nel 1905 in stile Art Nouveau e la sua facciata è famosa per la decorazione allegorica a sgraffito,[2] tecnica tipica delle opere di Cauchie.
L'edificio è un eccezionale esempio di architettura ispirata alla scuola di Glasgow e alla Secessione viennese, diversa dalle linee vegetali propria dell'Art Nouveau di Bruxelles,[3] con un'estetica che unisce simmetria, verticalità e geometria. Anche se si trattava di una residenza privata, la casa doveva anche essere un manifesto capace di attrarre l’attenzione dei passanti e diffondere lo spirito del lavoro di Cauchie e della moglie Caroline Voet come testimoniato dalla scritta sulla facciata "Par nous, pour nous" (in italiano Da noi, per noi).[4][5]
La Casa Cauchie è un buon esempio dell'applicazione in architettura del principio del Gesamtkunstwerk, infatti Cauchie e la moglie volevano che la distinzione tra le forme d'arte principali (architettura, pittura, scultura) e le forme d'arte minori (arti decorative) scomparissero per diventare parte dell'opera globale.
Anche gli interni sono stati interamente concepiti e realizzati da Cauchie e sono attualmente visitabili.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ La Maison Cauchie, su www.visit.brussels. URL consultato il 15 aprile 2024.
- ^ (EN) Maison Cauchie | Brussels, Belgium | Attractions, su Lonely Planet. URL consultato il 15 aprile 2024.
- ^ (EN) La Maison Cauchie, su Brussels Museums, 20 aprile 2024. URL consultato il 15 aprile 2024.
- ^ (FR) Eric Hennaut, La façade Art nouveau à Bruxelles: artisans et métiers, Archives d'architecture moderne, 2005, p. 64, ISBN 978-2-87143-159-6. URL consultato il 15 aprile 2024.
- ^ Cosa vedere a Bruxelles nei giorni del BRAFA, sulle tracce dell’Art Nouveau, su Architectural Digest Italia, 6 dicembre 2022. URL consultato il 15 aprile 2024.