Lo zio prete

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Lo zio prete
AutoreLuigi Santucci
1ª ed. originale1951
Genereraccolta di racconti
Sottogenerereligione
Lingua originaleitaliano

Lo zio prete è una raccolta di racconti di Luigi Santucci pubblicata per la prima volta nel 1951. Il sesto racconto dà anche il nome al libro.

Storia editoriale[modifica | modifica wikitesto]

La raccolta originariamente conteneva dieci racconti, aventi tutti come protagonisti ecclesiastici (preti, frati, monache)[1]. Nel 1970 (V edizione) fu aggiunto un undicesimo racconto intitolato "Il diavolo in seminario", «più lungo degli altri e dalle caratteristiche stilistiche per vari aspetti divergenti dai precedenti»[2]. La raccolta ebbe un buon successo di critica e di pubblico e nel 1952 vinse il Premio Marzotto[3]. Elisa Gambaro sottolinea come, nel tratteggiare i suoi pittoreschi ecclesiastici, «emblemi di una umanità scomparsa, l'autore fa uso di una lingua preziosa e dalla patina arcaica, che umoristicamente allude ai classici della novellistica italiana trecentesca»[4].

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  1. Le visioni di Fra Gelsomino
  2. Il teologo Macrone
  3. Odore di santità
  4. Gli angioli custodi
  5. Il centenario del vescovo Uboldo
  6. Lo zio prete
  7. Gli angioli rossi
  8. Prima di Quaresima
  9. Una scarpa
  10. L'intruso
  11. Il diavolo in seminario

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Luigi Santucci: Lo zio Prete: Dieci racconti, La Medusa degli italiani 60, Milano: Mondadori, 1951, 127 p.
  • Luigi Santucci: Lo zio prete, Coll. Narratori italiani 50, , Milano: Mondadori, 1957, 144 p. (V edizione, 1970)
  • Luigi Santucci: Lo zio prete: racconti; introduzione di Domenico Porzio, Collezione Oscar 959 (Oscar narrativa 50), Milano: A. Mondadori, 1979, 133 p.
  • Luigi Santucci: Opere Vol. 1 (Contiene: In Australia con mio nonno; Lo zio prete; L'imperfetta letizia), Torino: Aragno, 2015, ISBN 978-88-8419-731-3

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Leone Piccioni, «La nuova narrativa di Santucci», L'approdo, Vol. I, pp. 115-117 (libri Archiviato il 21 agosto 2016 in Internet Archive.)
  2. ^ Ermanno Paccagnini, «Introduzione» a Lo zio prete, cit., 2008
  3. ^ Giuseppe Antonio Camerino, «SANTUCCI, Luigi Archiviato il 10 ottobre 2016 in Internet Archive.». In: Enciclopedia Treccani, IV Appendice, 1981
  4. ^ Elisa Gambaro, «Zio prete (Lo)». In: Dizionario Bompiani, op. cit.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elisa Gambaro, «Zio prete (Lo)». In: Dizionario Bompiani delle Opere e dei Personaggi, di tutti i tempi e di tutte le letterature, Milano: RCS Libri SpA, 2006, Vol. XI, p. 11198, ISSN 1825-7887 (WC · ACNP)
  • Vittorino Andreoli, «Lo zio prete di Santucci». In: Preti di carta: storie di santi ed eretici, asceti e libertini, esorcisti e guaritori, Milano: Piemme, 2010, ISBN 978-88-566-0556-3
  • Ermanno Paccagnini, «Introduzione». In: Luigi Santucci: Lo zio prete, Collezione Romanzi con l'anima 8, Supplemento a: Famiglia Cristiana, Milano: San Paolo, 2008

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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