Litifredo I di Pavia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Litifredo I
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Pavia
 
NatoIX secolo
Consacrato vescovo864
DecedutoIX secolo
 
San Litifredo

Vescovo

 
NascitaIX secolo
MorteIX secolo
Venerato daChiesa cattolica
Canonizzazione20 dicembre 1888 da papa Leone XIII
Ricorrenza8 marzo

Litifredo o Liutfredo I (IX secoloIX secolo) è stato vescovo di Pavia e santo; il suo culto fu confermato da papa Leone XIII nel 1888.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le notizie sulla sua vita sono scarse: fu vescovo dal 864 all'874 e compì la traslazione a Pavia delle reliquie di santa Onorata, sorella di sant'Epifanio.[1]

È menzionato in un'epistola dell'8 maggio 878 inviata da papa Giovanni VIII al vescovo di Pavia.[2]

Il culto[modifica | modifica wikitesto]

Le sue reliquie sono venerate nella cappella del Sacro Cuore del duomo di Pavia.[3]

Il suo culto come santo fu confermato da papa Leone XIII con decreto del 20 dicembre 1888.[4]

Il suo elogio si legge nel martirologio romano all'8 marzo.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gian Domenico Gordini, BSS, vol. VIII (1966), col. 67.
  2. ^ Jacques-Paul Migne, Patrologiae Cursus Completus. Series Latina, vol. CXXVI (1852), col. 818.
  3. ^ Gian Domenico Gordini, BSS, vol. VIII (1966), col. 68.
  4. ^ Index ac status causarum (1999), pp. 432 e 598.
  5. ^ Martirologio romano (2004), p. 248.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
  • Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.