Lev Aleksandrovič Bezymenskij

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Lev Aleksandrovič Bezymenskij (in russo Лев Александрович Безыменский?; Kazan', 30 dicembre 1920Mosca, 26 giugno 2007) è stato uno storico e giornalista russo, fino al 1991 sovietico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si laureò in filosofia all'Università statale di Mosca e durante la Seconda guerra mondiale fu interprete e ufficiale di ricognizione per i generali Žukov e Rokossovskij. Oltre a prendere parte a diverse battaglie, fu interprete, tra l'altro, nel 1943 all'interrogatorio del comandante in capo tedesco Friedrich Paulus al termine della battaglia di Stalingrado.

Dopo la fine della guerra, come parte di un'operazione segreta della dirigenza sovietica, fece ricerche sul bunker di Hitler. Lavorò poi come giornalista e storico a Bonn. È noto come autore di numerosi libri sulla seconda guerra mondiale e sulle relazioni germano-sovietiche dell'epoca. Dal 1985 è stato membro del comitato scientifico del Centro per gli studi di storia tedesca di Mosca; nel 1999 ebbe una cattedra presso l'Accademia di scienze militari di Mosca nel 1999. Più recentemente scrisse per la rivista moscovita Novoe Vremja.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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