Leonardo Kimura

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Leonardo Chimura)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Beato Leonardo Kimura
 

Frate gesuita

 
Nascita1575, Nagasaki, Giappone
Morte18 novembre 1619, Nagasaki
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione6 luglio 1867, da papa Pio IX[1]
Ricorrenza18 novembre[2]

Leonardo Kimura (in giapponese レオナルド木村[3], traslitterato anche come Chimura[1]; Nagasaki, 1575Nagasaki, 18 novembre 1619) è stato un gesuita giapponese, tra i primi cattolici del paese. Già si era convertito il nonno, che ospitò san Francesco Saverio; la famiglia Kimura annovera tra i suoi membri cinque martiri.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I genitori di Leonardo Kimura erano già cattolici. Suo nonno aveva dato ospitalità a San Francesco Saverio ed era stato tra i primissimi giapponesi a ricevere il battesimo.

Leonardo nasce a Nagasaki, che stava diventando un centro cristiano importante, nel 1575. Frequenta la scuola dei Gesuiti e ancora giovane comincia ad accompagnare i missionari stranieri come catechista, aiutandoli con la lingua e le usanze locali.

Il 1º novembre 1602 viene accettato come frate coaudiutore nel noviziato di Ognissanti a Nagasak. Terminato il noviziato, per qualche tempo fa il pittore, l'incisore di legno e anche il cuoco al servizio della comunità di frati. Ma presto riprende l'attività di catechista e accompagnatore di missionari.

Nel 1614 i missionari sono banditi dal Giappone e la persecuzione contro i cristiani si fa più dura. Leonardo Kimura ha la possibilità di lasciare il Giappone insieme agli altri frati, ma decide di restare, aiutando i cristiani locali clandestinamente.

Nel dicembre 1616 viene arrestato. In carcere incontra altri cristiani e organizza con loro una comunità di fede. Inoltre svolge attività di catechista e ottiene la conversione di numerose persone, tra cui non solo altri carcerati ma anche guardie; nell'arco di circa tre anni vengono battezzate 96 persone.

Finalmente nel 1619 viene condotto davanti al governatore Gonroku, che lo interroga e infine lo condanna al rogo (più esattamente al "piccolo fuoco").

La mattina del 18 novembre 1619 Leonardo Kimura, insieme ad altri quattro cristiani, viene bruciato vivo.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Leonardo Kimura è stato beatificato da papa Pio IX nel 1867.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b C.Testore, Beati Leonardo Chimura e 4 compagni, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it, 2007. URL consultato il 18 novembre 2017.
  2. ^ Martirologio, su Vaticano. URL consultato il 18 novembre 2017.
  3. ^ (EN) MARTYRS OF JAPAN († 1597-1637) (II), su Hagiography Circle. URL consultato il 18 novembre 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]