Legio I (Cesare)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Legio I
(Cesare)

Busto di Gaio Giulio Cesare
Descrizione generale
Attivadal 48 a.C.[1] al 31 a.C.;
nominata dopo Azio, I Augusta? (e forse identificabile successivamente con la I Germanica).
Tipolegione consolare
Battaglie/guerreGuerra civile (48-44 a.C.)
battaglia di Farsalo (48 a.C.);
Azio (31 a.C.).
Comandanti
Degni di notaGaio Giulio Cesare
Ottaviano
Voci su unità militari presenti su Wikipedia

La legio I era un'unità militare romana di epoca tardo repubblicana, che sembra sia stata formata da Gaio Giulio Cesare nell'anno di consolato del 48 a.C., come facente parte delle quattro legioni consolari (la legio I, II, III e IV).[1] Arruolata per combattere contro Gneo Pompeo Magno, prese parte alla successiva battaglia di Farsalo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Legio I Augusta.

Dopo l'assassinio di Cesare nel 44 a.C., se rimase in un primo momento con Emilio Lepido, l'anno successivo giurò fedeltà ad Ottaviano[2] e con lo stesso rimase fino alla battaglia di Azio del 31 a.C., in seguito alla quale sembra sia confluita nella I Augusta. Combatté, quindi in Sicilia negli anni 38-36 a.C.,[3] con base Puteoli, contro Sesto Pompeo, figlio dello scomparso Gneo Pompeo Magno.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Keppie, p.199.
  2. ^ a b J.R.Gonzalez, Historia del las legiones romanas, p.45.
  3. ^ Appiano, Guerra civile, V, 112.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne
  • J.R.Gonzalez, Historia del las legiones romanas, Madrid 2003.
  • L.Keppie, The making of the roman army, Oklahoma 1998.