La canzone popolare

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
La canzone popolare
ArtistaIvano Fossati
Autore/iIvano Fossati
GenerePop
Pop rock
Esecuzioni notevoliMia Martini, Afterhours
Pubblicazione originale
IncisioneLindbergh - Lettere da sopra la pioggia
Data19 aprile 1992
EtichettaEpic
Durata4:23

La canzone popolare è un brano musicale del cantautore italiano Ivano Fossati, pubblicato nel 1992 come prima traccia dell'album Lindbergh - Lettere da sopra la pioggia.

Il brano, scritto e composto dallo stesso Ivano Fossati, è stato poi reinterpretato da Mia Martini nel suo album La musica che mi gira intorno (1994) e dagli Afterhours in I disertori, album di tributo a Fossati, sempre del 1994.

La canzone è nota per essere stata usata, col permesso dell'autore apertamente simpatizzante per il centro-sinistra, come colonna sonora della vincente campagna elettorale dell'Ulivo per le elezioni politiche del 1996.[1][2][3] Nei giorni precedenti le elezioni l'album contenente La canzone popolare risultò esaurito in molti negozi di dischi di tutta Italia.[4]

Fossati ha dichiarato di avere scritto questo brano subito dopo aver composto I treni a vapore, brano scritto per Fiorella Mannoia, a cui assomiglia musicalmente.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maurizio Ridolfi, Almanacco della Repubblica: storia d'Italia attraverso le tradizioni, le istituzioni e le simbologie repubblicane, Pearson Italia, 2003, p. 153, ISBN 978-88-424-9499-7.
  2. ^ a b Ezio Guaitamacchi, Mille canzoni che ci hanno cambiato la vita, Rizzoli, 2009, p. 785, ISBN 978-88-17-03392-3.
  3. ^ Gloria Pozzi, Ivano Fossati: oggi non regalerei più al centrosinistra "La canzone popolare", in Corriere della Sera, 3 febbraio 2002, p. 3. URL consultato il 16 maggio 2012.
  4. ^ A ruba "La canzone popolare", inno ufficiale del centrosinistra, in Corriere della Sera, 15 aprile 1996, p. 3. URL consultato il 16 maggio 2012.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]