Krista Mikkonen
| Krista Mikkonen | |
|---|---|
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| Ministra dell'interno della Finlandia | |
| Durata mandato | 19 novembre 2021 – 20 giugno 2023 |
| Capo del governo | Sanna Marin |
| Predecessore | Maria Ohisalo |
| Successore | Mari Rantanen |
| Ministra dell'ambiente e del cambiamento climatico | |
| Durata mandato | 6 giugno 2019 – 19 novembre 2021 |
| Capo del governo | Antti Rinne Sanna Marin |
| Predecessore | Kimmo Tiilikainen |
| Successore | Emma Kari |
| Membro dell'Eduskunta | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 22 aprile 2015 |
| Legislatura | XXXVII, XXXVIII e XXXIX |
| Circoscrizione | Savo-Carelia |
| Dati generali | |
| Partito politico | Lega Verde |
| Università | Università della Finlandia orientale |
Krista Johanna Mikkonen (Hamina, 15 novembre 1972) è una politica finlandese, membro della Lega Verde, ministra dell'interno dal 2021 al 2023 e parlamentare dal 2015. Precedentemente è stata anche ministra dell'ambiente e del cambiamento climatico dal 2019 al 2021.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Hamina, si laurea in filosofia presso l'Università della Finlandia orientale situata a Joensuu, città nella quale attualmente vive[1].
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Candidata con la Lega Verde alle elezioni del 2015 per il collegio di Savo-Carelia[2][3], risulta eletta con 4 624 voti[4]. In parlamento diventa, dal 2016 al 2019, presidente del gruppo parlamentare della Lega Verde[5].
Nel 2019, con le nuove elezioni, viene riconfermata membro dell'Eduskunta con 6 204 voti[6][7]. Nello stesso anno viene nominata dal primo ministro Antti Rinne ministra dell'ambiente e del cambiamento climatico, incarico che ricopre anche nel governo successivo guidato da Sanna Marin fino al novembre 2021[8][9]. In tale data diviene ministra dell'interno, sostituendo la predecessora Maria Ohisalo[10][11].
Alle elezioni parlamentari del 2023 viene confermata nuovamente parlamentare[12]. Finisce il suo mandato da ministra il 20 giugno 2023, in occasione dell'ascesa del governo guidato da Petteri Orpo, venendo quindi sostituita dalla politica Mari Rantanen[13].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Speaker Krista Mikkonen, su IUCN World Conservation Congress 2020. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Tarina, su Krista Mikkonen. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) He ovat kymmenen uutta vihreää kansanedustajaa, su Vihreä Lanka, 20 aprile 2015. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Valitut ehdokkaat, su tulospalvelu.vaalit.fi. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Krista Mikkonen, su Eduskunta. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Yle - Tulospalvelu - Puolueet - Eduskuntavaalit 2019 - Yle.fi, su vaalit.yle.fi. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (EN) Krista Mikkonen, su WCEF 2021. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (EN) Minister of the Interior - Krista Mikkonen, su Valtioneuvosto. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Krista Mikkonen, su Vihreät. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Luottamustoimet - Krista Mikkonen, su Krista Mikkonen. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Vihreät päätti ministereistään: Krista Mikkonen siirtyy sisäministeriksi, Emma Kari tuuraamaan ympäristö- ja ilmastoministerinä, su Yle Uutiset, 11 ottobre 2021. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (FI) Krista Mikkonen | Tulospalvelu | Eduskuntavaalit 2023 | yle.fi, su vaalit.yle.fi. URL consultato il 21 giugno 2023.
- ^ (EN) Prime Minister Orpo’s Government appointed, su Valtioneuvosto. URL consultato il 21 giugno 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Krista Mikkonen
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su kristamikkonen.fi.
- (FI) Krista Mikkonen, su eduskunta.fi, Parlamento finlandese.
