Knebelia bilobata

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Knebelia
Knebelia bilobata
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Arthropoda
Subphylum Crustacea
Classe Malacostraca
Ordine Decapoda
Infraordine Palinura
Famiglia Eryonidae
Genere Knebelia
Specie K. bilobata

La knebelia (Knebelia bilobata) è un crostaceo estinto, appartenente ai decapodi. Visse nel Giurassico superiore (circa 150 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Germania, nel famoso giacimento di Solnhofen.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo strano crostaceo, la cui lunghezza poteva raggiungere i 10 centimetri di lunghezza, possedeva un corpo squadrato, dal cui margine anteriore si protendevano due lobi (da qui l'epiteto specifico bilobata) che andavano a coprire le appendici cefaliche. L'esoscheletro era densamente tubercolato, mentre il primo paio di appendici toraciche era estremamente allungato e snello, terminante con una chela. Le successive quattro paia di pereiopodi erano ugualmente provvisti di chele ma più corti e robusti, mentre il quinto paio ne era sprovvisto.

Fossile di Knebelia bilobata

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era un rappresentante degli erionidei, un gruppo di crostacei affini alle aragoste, tipici del Giurassico e del Cretaceo. Knebelia era molto simile a Cycleryon ed Eryon, anch'essi tipici del giacimento di Solnhofen, e se ne distingueva principalmente per le due appendici appiattite frontali. Al contrario degli altri due generi affini, Knebelia era un genere monotipico dalla ristretta distribuzione geografica e temporale.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Münster G. von 1839. Decapoda Macroura. Abbildung und Beschreibung der fossilen langschwänzigen Krebse in den Kalkschiefern von Bayern. Beitr. Petrefactenkde 2: 1-88.
  • Van Straelen, V. 1922. Les Crustacés dècapodes du Callovien de la Voulte-sur-Rhone (Ardèche). Comptes rendus hebdomadaires des séances de l'Académie des sciences 175: 982–983.
  • Alessandro Garassino & Günter Schweigert. 2006. "The Upper Jurassic Solnhofen decapod crustacean fauna: review of the types from old descriptions. Part I. Infraorders Astacidea, Thalassinidea, and Palinura". Memorie della Società Italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale di Milano 34.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]