Judy Tenuta

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Judy Linn Tenuta

Judy Linn Tenuta (Oak Park, 7 novembre 1949Los Angeles, 6 ottobre 2022) è stata un'attrice, comica e musicista statunitense.[1][2]

Personaggio comico[modifica | modifica wikitesto]

La recitazione di Tenuta è principalmente strutturata intorno ad un personaggio esagerato e anticonformista che viene principalmente riferito come "La dea dell'amore". Altri soprannomi sono "L'Afrodite della fisarmonica", "La santa della moda" e "Imperatrice degli imitatori di Elvis". Il personaggio di Tenuta incoraggia i suoi fan di convertirsi alla propria religione, il "Judismo".

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Oltre al suo lavoro nello stand-up comedy, lei apparve in diverse produzioni di "Weird Al" Yankovic, tra cui il The Weird Al Show e i video musicali Headline News e White & Nerdy. Apparve anche in quiz televisivi come Hollywood Squares e Match Game. Tenuta ebbe anche una carriera di doppiatrice dando la voce di Edna nella serie animata Duckman e dando la voce di Black Widow in Space Ghost Coast to Coast.

Nel 1991 pubblicò il suo primo libro, The Power of Judyism, seguita da una versione in CD audio del 1999. Nel 1998 Tenuta ideò, produsse e recitò nel film Desperation Boulevard. Successivamente apparve nelle serie televisive Ned - Scuola di sopravvivenza e in Cory alla Casa Bianca.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • 1987: Buy This, Pig!
  • 1995: In Goddess We Trust
  • 1999: UnButtPlugged
  • 1999: Attention, Butt Pirates and Lesbetarians
  • 2002: A Space Goddessy

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1988 Tenuta sposò il comico Emo Philips. I due divorziarono nello stesso anno.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lynn Elber, Judy Tenuta, brash 'Goddess of Love' comedian, dies at 72, in The Washington Post, 6 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) McKenna Oxenden, Judy Tenuta, Accordion-Playing ‘Love Goddess’ of Standup Comedy, Dies at 72, in The New York Times, 7 ottobre 2022. URL consultato il 7 ottobre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN50789160 · ISNI (EN0000 0000 2914 4498 · Europeana agent/base/86102 · LCCN (ENn88224902 · WorldCat Identities (ENlccn-n88224902
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