John Kessel

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John Kessel nel 2009

Joseph Vincent Kessel (Buffalo, 24 settembre 1950) è uno scrittore statunitense di romanzi di fantascienza e fantasy.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Joseph Vincent Kessel è nato a Buffalo il 24 settembre 1950 da madre d'origine siciliana[1].

Ha ottenuto un B.A. in Inglese e Fisica alla Università di Rochester nel 1972, un M.A. nel 1974 e un Dottorato di ricerca nel 1981 all'Università del Kansas[2].

Co-direttore del programma di scrittura creativa all'Università statale della Carolina del Nord[3], a partire dal suo esordio nel 1978 con The Silver Man ha pubblicato 5 romanzi e numerosi racconti ottenendo alcuni tra i più importanti premi della letteratura fantascientifica[4].

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Altri sogni con James Patrick Kelly (Freedom Beach, 1985), Roma, Fanucci - Bologna, Phoenix, 1996 traduzione di Nadia Pagani ISBN 88-347-0521-1.
  • Good News From Outer Space (1989)
  • Corrupting Dr. Nice (1997)
  • The Moon and the Other (2017)
  • Pride and Prometheus (2018)

Racconti[modifica | modifica wikitesto]

  • Another Orphan (1989)
  • Meeting in Infinity (1992)
  • The Pure Product (1997)
  • Storie da uomini (Stories for Men, 2002) all'interno di Tutta un'altra cosa, Milano, Mondadori, 2005 Urania N. 1500
  • The Baum Plan for Financial Independence and Other Stories (2008)

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • A Clean Escape (1986)
  • Faustfeathers (1994)

Alcuni riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cenni biografici, su intercom.publinet.it. URL consultato l'8 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2016).
  2. ^ (EN) About the author, su www4.ncsu.edu. URL consultato l'8 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2013).
  3. ^ (EN) Biografia, bibliografia e citazioni, su goodreads.com. URL consultato l'8 settembre 2018.
  4. ^ (EN) Analisi dell'opera, su sf-encyclopedia.com. URL consultato l'8 settembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN85807555 · ISNI (EN0000 0001 1075 3370 · Europeana agent/base/64152 · LCCN (ENn86022470 · BNE (ESXX1696163 (data) · BNF (FRcb12327954g (data) · NDL (ENJA00469500 · WorldCat Identities (ENlccn-n86022470