Jason Loewenstein
Jason Loewenstein (Boston, 20 luglio 1971) è un cantautore, polistrumentista e produttore discografico statunitense, membro dei gruppi indie rock Sebadoh, The Fiery Furnaces e Circle of Buzzards.[1][2][3][4]
| Jason Loewenstein | |
|---|---|
 | |
| Nazionalità |  Stati Uniti
|
| Genere | Indie rock |
| Etichetta | Sub Pop Records, Joyful Noise Recordings |
| Gruppi attuali | Sebadoh |
| Gruppi precedenti | Amnesiac Godz, The Caroline Know, The Fiery Furnaces, The Somerville Players, Circle of Buzzards |
| Studio | 3 |
| Sito ufficiale | |
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1989 fu reclutato da Eric Gaffney per suonare la batteria e il basso per i Sebadoh. suoi primi contributi alla scrittura di canzoni arrivarono nel terzo album del gruppo del 1991 e continuarono sui successivi Bubble & Scrape (1993) e Bakesale (1994), Harmacy (1996) e The Sebadoh (1999); dopo di che il gruppo andò in pausa;
Pubblicò il primo album solista nel 2002, At Sixes and Sevens, pubblicato dalla Sub Pop Records.[3]
Nel 2003 andò in tour con Lou Barlow, chiamato "Turbo Acoustic", con i due che suonavano insieme usando tracce di batteria preregistrate da Loewenstein.
Dall'agosto 2005 entrò a far parte della band di Brooklyn The Fiery Furnaces, suonando il basso e la chitarra. Ha lavorato anche come ingegnere del suono per due album del gruppo, Remember (2008) e I'm Going Away (2009).
Nel 2007, insieme a Barlow e Gaffney riformarono il gruppo e andarono in tournée negli Stati Uniti e in Europa e vennero pubblicati due album, Defend Yourself (2013) e Act Surprised (2019).
Ha anche suonato la batteria in diversi album tra cui Viva Last Blues di Will Oldham, Frozen Orange di David Kilgour[3], Kentucky Chrome Review di Brett Eugene Ralph e EMOH di Lou Barlow.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
Album in studio[modifica | modifica wikitesto]
- 2002 - At Sixes and Sevens
- 2007 - Web Freebies Volume 1
- 2017 - Spooky Action
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
- 2017 - Machinery / Infidel
- 2018 - Superstitious
EP[modifica | modifica wikitesto]
- 2002 - Codes
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Interview with Jason Loewenstein of Sebadoh, su www.gravyzine.com. URL consultato il 22 gennaio 2024.
- ^ (EN) Sub Pop Records, Jason Loewenstein, su Sub Pop Records. URL consultato il 22 gennaio 2024.
- ^ a b c Jason Loewenstein | Joyful Noise Recordings, su www.joyfulnoiserecordings.com. URL consultato il 22 gennaio 2024.
- ^ dominomusic.com, https://www.dominomusic.com/artists/jason-loewenstein.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su jakerock.com.
- (EN) Jason Loewenstein, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Jason Loewenstein, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Jason Loewenstein, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 19075645 · ISNI (EN) 0000 0000 4830 5410 · Europeana agent/base/65059 · LCCN (EN) n2004077919 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2004077919 |
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