Jacob Gillig

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Natura morta con luccio e scardole

Jacob o Jakob o Jacobus Gillig, o Gellig o Gillich o Gulek (Utrecht, 1636 circa (tra il 1626 e il 1646) – Utrecht, 24 luglio 1701), è stato un pittore olandese del secolo d'oro, specializzato nella realizzazione di nature morte con pesci[1][2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Allievo di Willem Ormea[2] e di Jacob van Es, Jacob Gillig iniziò a dipingere intorno al 1661, nella sua città natale[1]. Precedentemente era stato un commerciante ed un guardiano nella prigione di Utrecht[1]. Nello stesso anno sposò la figlia Hester di Adam Willaerts[3].

Dipinse soprattutto ritratti e nature morte con pesci[1], collaborando anche con altri pittori, come Adam e Isaac Willaerts[1]. Nelle sue composizioni, i pesci, ammucchiati o su una spiaggia[4] o su un tavolo in cucina, erano spesso disposti in modo piramidale/triangolare e realizzati con un'ampia tavolozza di colori[2]. Questa particolare disposizione degli elementi della natura morta si ritrova anche in 2 opere di Abraham Mignon, che Gillig potrebbe aver conosciuto, avendo una nipote[2] o una sorella[3] della moglie sposato Mignon[2][3].

Fu uno dei più importanti pittori di nature morte con pesci a Utrecht, specializzazione nata con Marcus Ormea e con il figlio Willem, e poi proseguita da parecchi altri pittori, tra cui anche Jan de Bondt[4] e Pieter van Noort.

Il suo stile influenzò Evaristo Baschenis[1].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Natura morta con luccio e scardole, olio su tavola, 56 x 46 cm, firmato in alto a sinistra
  • Natura morta con pesci d'acqua dolce, olio su tavola, 47,3 × 39,4 cm, 1684, Collezione privata[5]
  • Natura morta con pesci, 1686[6]
  • Natura morta con pesci di fiume, olio su tavola, 38,1 × 23,91 cm, firmato e datato J.Gillig fecit A 1675, 1675, Collezione privata[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN95883427 · CERL cnp02084876 · Europeana agent/base/31451 · ULAN (EN500032787 · GND (DE1038460921 · WorldCat Identities (ENviaf-95883427