Italo Calvari

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Italo Calvari (Alessano, 1906Novara, 1972) è stato un pittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Italo Calvari nacque ad Alessano da una famiglia agiata che qualche anno dopo si trasferì a Torino. Qui egli frequentò l'accademia di scultura. Si trasferì nuovamente, stavolta in modo definitivo a Novara. Conclusi gli studi, si dedicò a lungo al teatro, dapprima come attore, principalmente su soggetti di Luigi Pirandello e di Gabriele D'Annunzio[1], e in seguito, negli anni Quaranta, anche come regista[2]. Fu solo nel 1956 che emerse la sua inclinazione alla pittura. Questo fu l'anno, infatti, in cui espose alla IX mostra d'arte del circolo della cultura di Melzo. Già l'anno successivo allestì la sua prima mostra personale alla galleria d'arte La Colonna di Milano.

Partecipò alla IX Quadriennale Nazionale dell'Arte di Roma (1965-1966).[3]

Morì nel 1972 a Novara e il comune, dieci anni più tardi, gli dedicò una mostra antologica postuma.[1]

Novara, la città a cui era legato maggiormente, ha dedicato dopo la sua morte una via ad Italo Calvari appena fuori dal centro della città.

Premi[modifica | modifica wikitesto]

Premio Suzzara[1]

Premio Ferdinando Tambroni[4]

Premio nazionale di paesaggio "Autostrada del Sole"[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Calvari Italo - Galleria del Premio Suzzara Museo d'arte Lombardia, su www.premiosuzzara.it. URL consultato il 25 aprile 2024.
  2. ^ Video e DVD | ISRN "Piero Fornara", su isrn.it. URL consultato il 25 aprile 2024.
  3. ^ Calvari, Italo, su QUADRIENNALE DI ROMA. URL consultato il 25 aprile 2024.
  4. ^ Idea, 1960. URL consultato il 25 aprile 2024.
  5. ^ Premio nazionale di paesaggio "Autostrada del Sole", su QUADRIENNALE DI ROMA. URL consultato il 25 aprile 2024.
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