Ilario Margarita

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Ilario Margarita con la compagna Giuditta Zanella

Ilario Margarita (Castelrosso, 4 febbraio 1887Torino, 21 ottobre 1974) è stato un operaio e anarchico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Schedato nel 1906 dalla polizia politica, nel 1909 compone il numero unico Senza Patria; nel 1914 è tra i fondatori del Fascio Libertario Torinese. Nel 1921 è segretario dell'USI di Brescia, nel 1922 organizza gli Arditi del Popolo torinesi; costretto dopo alcuni arresti a espatriare in vari paesi, nel 1927 è temporaneamente direttore della pubblicazione americana L'Adunata dei Refrattari e successivamente de L'Aurora di Boston.[1] [2]

Nel 1936 torna in Europa, a Barcellona, per arruolarsi nella Colonna Ortiz e poi nella Colonna Italiana combattendo contro le forze franchiste.[1] Tornato in Italia, viene processato e condannato a cinque anni di confino nelle Tremiti, per attività antifascista all’estero; rilasciato nel 1943, entra nella Resistenza.

Nel dopoguerra è scrittore e attivista della Federazione Anarchica Piemontese, da cui esce poco tempo dopo per formare un gruppo autonomo, e promuove la ricostituzione dell’USI. Nel 1962 rappresenta il Gruppo “Bakunin” di Torino, da lui promosso,[3] nel Convegno Nazionale di Senigallia. Negli anni Sessanta pubblica alcuni numeri de La Rivendicazione Sociale e della Rivoluzione Libertaria.[4] Negli ultimi anni assunse posizioni fortemente critiche nei confronti del comunismo sovietico.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (FR) Les Gimenologues- Notice biographique sur Ilario Margarita, su gimenologues.org. URL consultato il 16/6/2014.
  2. ^ Philip V. Cannistraro, Gerald Meyer, The Lost World of Italian American Radicalism: Politics, Labor, and Culture, Greenwood Publishing Group, 2003, p. 86.
  3. ^ Archivio 2008 - art5579, su Umanità Nova. URL consultato il 16/6/2014.
  4. ^ La risveglia/Dal 17 luglio 1936 alla battaglia di monte Pelato, su oocities.org. URL consultato il 16/6/2014.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Fabrizio Giulietti, Il movimento anarchico italiano nella lotta contro il fascismo: 1927-1945, Piero Lacaita, 2003
  • Bruno Gambarotta, Torino: il grande libro della città, Edizioni del Capricorno, 2004
  • Dizionario biografico degli anarchici italiani, t. II, Pisa, BFS Edizioni, 2004 ISBN 88-86389-87-6
  • Eros Francescangeli, Arditi del popolo: Argo Secondari e la prima organizzazione antifascista (1917-1922), Odradek, 2000

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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