I nove volti dell'assassino
| I nove volti dell'assassino | |
|---|---|
| Titolo originale | The List of Adrian Messenger |
| Autore | Philip MacDonald |
| 1ª ed. originale | 1959 |
| 1ª ed. italiana | 1983 |
| Genere | romanzo |
| Lingua originale | inglese |
I nove volti dell'assassino (The List of Adrian Messenger) è un romanzo dell'autore inglese Philip MacDonald.
Da questo romanzo il grande regista John Huston, nel 1963, ha tratto il film dal titolo I cinque volti dell'assassino con Kirk Douglas, Tony Curtis, Dana Wynter, Burt Lancaster, Frank Sinatra, Robert Mitchum, George C. Scott.
Personaggi[modifica | modifica wikitesto]
- Adrian Messenger : scrittore inglese
- Jocelyn Messenger : cognata di Adrian
- Raoul St. Denis : giornalista francese
- Lord Roderick Bruttenholm : marchese e grande proprietario terriero
- Lady Mildred Bruttenholm : moglie di Lord Roderick Bruttenholm
- Derek Bruttenholm : nipote di lord e lady di Bruttenholm
- Sir Egbert Lucas : capo del dipartimento investigativo di Scotland Yard
- George Firth : generale ed aiutante di Sir Egbert Lucas
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Adrian Messenger pranza con il suo amico George Firth. L'incontro non è casuale, dopo i primi convenevoli Adrian chiede a George di investigare, in modo discreto, su una serie di uomini. Non gli dà nessuna spiegazione, ma George conosce bene Adrian e capisce che sotto-sotto ci deve essere un ottimo motivo per questa strana richiesta.
Il giorno dopo Adrian prende un aereo per andare in America, ma durante il volo l'aereo precipita. Muoiono tutti fuorché Raoul St. Denis che, interrogato, dice di essere certo che non si tratta di un incidente ma di un attentato. È sicuro di aver sentito distintamente un'esplosione e poi di aver percepito che l'aereo precipitava.
Nel frattempo George Firth sta indagando sui nomi che il suo defunto amico gli aveva dato. È certo che i due fatti siano collegati e vuole capire cosa aveva intuito Adrian. Dopo molte peripezie e dopo aver superato anche un certo scetticismo dei suoi superiori, George Firth riesce a trovare un fattore comune tra tutti gli uomini della lista. Hanno anche un altro punto in comune, sono quasi tutti morti di morte accidentale e questo è molto sospetto. Il sospetto è che dietro ci sia qualcuno che li ha uccisi, per uno scopo ancora sconosciuto, e per farlo insceni delle perfette morti accidentali.
Il romanzo prosegue con l'assassino che cerca di raggiungere il suo scopo, di George Firth che cerca di capire qual è lo scopo dell'assassino e, di conseguenza, di precederlo e di una storia tra due dei protagonisti di questo romanzo.
Edizioni[modifica | modifica wikitesto]
- Philip MacDonald, I nove volti dell'assassino, I classici del giallo Mondadori, Oscar Mondadori, 1983, pp 190.
