IC 2488

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IC 2488
Ammasso aperto
Scoperta
ScopritoreNicholas Louis de Lacaille
Data1751
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneVele
Ascensione retta09h 27m 36.0s
Declinazione-56° 59′ 00″
Distanza4700 a.l.
(1441 pc)
Magnitudine apparente (V)6.0
Dimensione apparente (V)14'
Caratteristiche fisiche
TipoAmmasso aperto
ClasseII 3 r
Età stimata180 milioni di anni
Altre designazioni
Cr 208, Mel 97, ESO 166-SC014, Lund 507, OCL-789
Mappa di localizzazione
IC 2488
Categoria di ammassi aperti

Coordinate: Carta celeste 09h 27m 36s, -56° 59′ 00″

IC 2488 è un piccolo ma appariscente ammasso aperto situato nella costellazione australe delle Vele.

Osservazione[modifica | modifica wikitesto]

Si individua con grande facilità, grazie alla presenza della stella arancione N Carinae, di terza grandezza, appena ad est del brillante asterismo della Falsa Croce. In un binocolo appare come una macchia chiara e nebulosa, apparentemente priva di stelle; per individuarle le componenti principali, che sono di decima magnitudine, occorre un telescopio da almeno 80-100mm.

Storia delle osservazioni[modifica | modifica wikitesto]

L'ammasso fu scoperto da Nicholas Louis de Lacaille durante la sua spedizione in Sudafrica, attorno al 1751/1752; descritto come una sorta di oggetto nebulare, fu riosservato da James Dunlop all'inizio dell'Ottocento, il quale credette di aver reindividuato un oggetto che Bode aveva osservato tempo prima, indicandolo come una stella attorniata da una nebulosità.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

L'età dell'ammasso è stimata sui 180 miliondi di anni, dunque le sue stelle sono sufficientemente vecchie perché alcune di essere si evolvessero in giganti rosse: in effetti, le componenti dell'ammasso appaiono tutte di colori fra il giallo e l'arancione, segno che alcune delle sue componenti hanno iniziato ad esaurire l'idrogeno contenuto nel loro nucleo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Opere generali[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Stephen James O'Meara, Deep Sky Companions: Hidden Treasures, Cambridge University Press, 2007, ISBN 0-521-83704-9.
  • A. De Blasi, Le stelle: nascita, evoluzione e morte, Bologna, CLUEB, 2002, ISBN 88-491-1832-5.

Carte celesti[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


   IC 2486  •  IC 2487  •  IC 2488  •  IC 2489  •  IC 2490   
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