Hylomyscus alleni

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Hylomyscus alleni
Immagine di Hylomyscus alleni mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Euarchontoglires
Ordine Rodentia
Sottordine Myomorpha
Superfamiglia Muroidea
Famiglia Muridae
Sottofamiglia Murinae
Genere Hylomyscus
Specie H.alleni
Nomenclatura binomiale
Hylomyscus alleni
Waterhouse, 1837
Sinonimi

H.a.montis

Hylomyscus alleni (Waterhouse, 1837) è un roditore della famiglia dei Muridi diffuso nell'Africa occidentale e centrale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 67 e 96 mm, la lunghezza della coda tra 101 e 152 mm, la lunghezza del piede tra 15,1 e 19,9 mm, la lunghezza delle orecchie tra 10,3 e 17,3 mm e un peso di 30 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Le parti superiori sono nero-brunastre, mentre le parti ventrali sono grigie. Il dorso delle zampe è ricoperto di piccoli peli nerastri, mentre le dita sono bianche. Le orecchie sono relativamente piccole e ricoperte finemente di piccoli peli. La coda è più lunga della testa e del corpo e cosparsa di piccoli peli. Le femmine hanno un paio di mammelle pettorali, un paio post-ascellari e 2 paia inguinali. Il numero cromosomico è 2n=46.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

È una specie arboricola e notturna.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nell'Africa occidentale e centrale.

Vive nelle foreste decidue secche e umide fino a 1.500 metri di altitudine.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute 3 sottospecie:

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La lista rossa IUCN, considerato il vasto areale e la popolazione numerosa, classifica H.alleni come specie a rischio minimo (Least Concern).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Schlitter, D., van der Straeten, E. & Decher, J. 2008, Hylomyscus alleni, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Hylomyscus alleni, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Nicolas & Al.,2008.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • F.G.Waterhouse, Several small Quadrupeds, in Proceedings of the Zoological Society of London, 1837, p. 77.
  • V.Nicolas, W.Wendelen, P.Barriere, A.Dudu & M.colyn, Morphometric Variation in Hylomyscus alleni and H. Stella (Rodentia: Muridae), and Description of a New Species, in Journal of Mammalogy, vol. 89, n. 1, 2008, pp. 222-231.

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