Holmenkollen (trampolino)
Holmenkollen | |
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Holmenkollbakken | |
Stato | Norvegia |
Località | Oslo Holmenkollen |
Apertura | 1892 |
Ristrutturazioni | 1914, 1928, 1952, 1963, 1981, 1993, 1999, 2009, 2010 |
Spettatori | 30.000 |
Trampolino lungo HS 134 | |
Punto K | 120 m |
Primato | 144 m (Robert Johansson, 2019 ) |
Holmenkollen (nome ufficiale in norvegese: Holmenkollbakken, "trampolino di Holmenkollen") è un trampolino situato a Holmenkollen, presso Oslo, in Norvegia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta del più antico trampolino per il salto con gli sci esistente al mondo. Fu inaugurato il 31 gennaio 1892 come salto naturale sulla collina di Holmenkollen, ma nel tempo è stato via via modificato per migliorare le prestazioni dei saltatori, la capienza di pubblico e la sicurezza. Ospita il Trofeo Holmenkollen, una delle massime competizioni di sci nordico esistenti al mondo[1].
L'impianto ha ospitato le gare di salto con gli sci e di combinata nordica dei VI Giochi olimpici invernali[2] e dei Campionati mondiali di sci nordico del 1930, del 1966, del 1966, del 1982 e del 2011, oltre a numerose tappe della Coppa del Mondo di combinata nordica e della Coppa del Mondo di salto con gli sci[1].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la ristrutturazione del 2009 il trampolino ha un punto K 120 (trampolino lungo HS 134); il primato ufficiale di distanza, 144,0 m, è stato stabilito dal norvegese Robert Johansson nel 2019 . Il primato femminile appartiene alla giapponese Sara Takanashi (134 m nel 2013)[1].
La torre del trampolino è alta 60 metri e si trova a 417 metri sopra il livello del mare. Quando non è utilizzata per gare sportive, la struttura è aperta ai visitatori, che dalla sua cima possono ammirare il panorama della città di Oslo e del suo arcipelago. La base del trampolino ospita il Museo dello Sci, che illustra l'evoluzione dello sci dalla preistoria ai tempi moderni e dedica ampio spazio alle due edizioni dei Giochi olimpici invernali ospitate dalla Norvegia, nel 1952 a Oslo e nel 1994 a Lillehammer[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Scheda Skisprungschanzen.com, su skisprungschanzen.com. URL consultato il 25 giugno 2011.
- ^ VI Olympiske Vinterleke/VI Olympic Winter Games, pp. 32-35.
- ^ Museo dello Sci, su skiforeningen.no. URL consultato il 24 maggio (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2006).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (NO, EN) Organisasjonskomiteen [Comitato organizzatore], VI Olympiske Vinterleke/VI Olympic Winter Games (PDF), Oslo, Kirstes Boktrykkeri, 1952. URL consultato il 9 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2006).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Holmenkollen
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, NO) Sito ufficiale, su holmenkollen.com.
- (EN) Holmenkollen, su Structurae.
- (EN, NO) Museo dello Sci, su skiforeningen.no. URL consultato il 28 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2006).
- (DE) Fotografie del trampolino e del museo, su pausenberger.com. URL consultato il 28 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2009).
- (DE, EN, PL) Scheda Skisprungschanzen.com, su skisprungschanzen.com. URL consultato il 28 giugno 2011.