Henry Guest

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Christian Henry Charles Guest

Il tenente colonnello Christian Henry Charles Guest, conosciuto come Henry Guest (15 febbraio 18749 ottobre 1957), è stato un politico inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio di Ivor Guest, I barone Wimborne, e di sua moglie, Lady Cornelia Spencer-Churchill, una zia del futuro primo ministro Winston Churchill[1]. Il fratello maggiore Ivor Churchill Guest era uno degli ultimi Lord Luogotenenti dell'Irlanda, e anche i suoi fratelli minori Frederick e Oscar Guest erano membri del parlamento.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Guest ottenne una commissione nel III° Battaglione dei Lancaster Fusiliers nel 1892 e nel 1st Royal Dragoons nel 1894. Ha prestato servizio nella Seconda guerra boera (1899-1901)[2]. Nel 1901 fu distaccato per prestare servizio nello Staff[3], poi prestò servizio in India (1902-1907). Al suo ritorno nel Regno Unito, ha frequentato lo Staff College nel 1907, ed è stato istruttore al Cavalry School. Successivamente ha servito durante la prima guerra mondiale[2].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Il fratello minore Frederick è stato eletto deputato per l'East Dorset alle elezioni generali del gennaio 1910, ma è stato licenziato dopo le irregolarità elettorali da parte del suo agente di circoscrizione. Alle elezioni elettorali nel giugno del 1910, Henry fu eletto per succedergli[4]. Alle elezioni politiche del dicembre 1910, Henry fu eletto per la circoscrizione di Pembroke e Haverfordwest e Frederick fu rieletto per East Dorset.

Quando il suo seggio di Pembroke e Haverfordwest fu abolito per le elezioni generali del 1918, Guest si presentò come candidato liberale della coalizione nel seggio di Wandsworth Central nel sud di Londra[5].

Tornò alla Camera dei Comuni alle elezioni generali del 1922, come deputato liberale per Bristol North. Tuttavia, fu sconfitto alle elezioni del 1923, e si fece da parte nel 1924 in favore di suo fratello Frederick[5].

Henry non rappresentò ancora il Parlamento fino alla morte del fratello nel 1937, quando vinse le elezioni suppletive per il posto di Frederick di Plymouth Drake come conservatore. Ha ricoperto quel seggio fino alla sua sconfitta alle elezioni generali del 1945[5].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 12 luglio 1911, Frances Henrietta Lyttelton (11 giugno 1885-20 gennaio 1918), figlia di Charles Lyttelton, VIII visconte Cobham. Ebbero un figlio:

  • John Spencer Churchill Guest (14 maggio 1913-14 maggio 1997)[2], sposò Margaret Hetherington Houck, ebbero due figli.

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Thomas Guest John Guest  
 
Anne Willmore  
sir John Josiah Guest, I baronetto  
Jemima Phillips John Revell Phillips  
 
Sarah Carter  
Ivor Guest, I barone Wimborne  
Albemarle Bertie, IX conte di Lindsey Peregrine Bertie  
 
Elizabeth Payne  
lady Charlotte Bertie  
Charlotte Layard rev. Charles Peter Layard  
 
Elizabeth Ward  
hon. Christian Henry Charles Guest  
George Spencer-Churchill, VI duca di Marlborough George Spencer-Churchill, V duca di Marlborough  
 
lady Susan Stewart  
John Spencer-Churchill, VII duca di Marlborough  
lady Jane Stewart George Stewart, VIII conte di Galloway  
 
lady Jane Paget  
lady Cornelia Spencer-Churchill  
Charles Stewart, III marchese di Londonderry Robert Stewart, I marchese di Londonderry  
 
lady Frances Pratt  
lady Frances Anne Vane  
lady Frances Vane-Tempest sir Henry Vane-Tempest, II baronetto  
 
Anne Catherine MacDonnell, II contessa di Antrim  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lady Cornelia Henrietta Maria Spencer-Churchill, in ThePeerage.com. URL consultato il 2 ottobre 2007.
  2. ^ a b c 'GUEST, Lt-Col Hon. (Christian) Henry (Charles)’, Who Was Who, A & C Black, an imprint of Bloomsbury Publishing plc, 1920–2008; online edn, Oxford University Press, Dec 2012
  3. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 27340, 2 August 1901.
  4. ^ Historical list of MPs: D, part 3, in Leigh Rayment's Peerage pages. URL consultato il 2 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2009).
  5. ^ a b c F. W. S. Craig, British parliamentary election results 1918–1949, 3rd, Chichester, Parliamentary Research Services, 1983 [1969], ISBN 0-900178-06-X.

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