Hans Stöckli

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hans Stöckli

Hans Stöckli (Wattenwil, 12 aprile 1952) è un politico svizzero, presidente del Consiglio degli Stati dal 2019 al 2020. Membro del Partito socialista svizzero (SP/PS), nel 2011 viene eletto per la prima volta al Consiglio degli Stati per il canton Berna. Stöckli ha precedentemente ricoperto gli incarichi di: sindaco di Bienne (1990–2010), Gran Consigliere di Berna (2002–2004) e Consigliere nazionale sempre per il cantone Berna (2004–2011).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizio carriera[modifica | modifica wikitesto]

Stöckli entrò in politica nel 1979 vincendo l'elezione al consiglio comunale di Bienne . Nel 1990 diventa il sindaco del comune. Nel 2002 viene eletto al Gran Consiglio di Berna; due anni dopo fu eletto nel Consiglio nazionale per il partito socialista al posto di Rudolf Strahm, nominato regolatore svizzero dei prezzi.[1][2]

Assemblea federale svizzera[modifica | modifica wikitesto]

È stato rieletto nel 2007, nel 2011 vince le elezioni al Consiglio degli Stati succedendo ad Adrian Amstutz . Nel 1971 aveva scritto un saggio in cui chiedeva l'abolizione dell'organismo, che a suo dire era diventato stantio all'epoca. Nel 2018 è stato eletto primo vicepresidente del Consiglio degli Stati, cosa che per consuetudine lo porta a vincere le elezioni presidenziali del 2019. Il 2 dicembre 2019 viene infatti eletto presidente del Consiglio degli Stati con 49 voti su 51, accanto ad Alex Kuprecht primo vicepresidente. Kuprecht gli succedette l'anno successivo.[3]

Dal 2018 presiede il comitato dell'iniziativa popolare federale "Sì alla protezione dei bambini e dei giovani dalla pubblicità del tabacco", accolta nella votazione federale del 13 febbraio 2022 . Nel 2022, l' Organizzazione Mondiale della Sanità gli ha assegnato il World No Tobacco Day Award.[4][5]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Stöckli parla tutte e quattro le lingue ufficiali della confederazione Svizzera.[3] È sposato con Katharina Stöckli, un'insegnante.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN260388774 · ISNI (EN0000 0003 8101 1491 · GND (DE1024598411 · WorldCat Identities (ENviaf-260388774