HMS Lancaster (1694)

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HMS Lancaster
Descrizione generale
Tipovascello di terza classe
Proprietà Royal Navy
CantiereWyatt, Bursledon
Varo3 aprile 1694
Radiazione1773
Destino finale1773
Caratteristiche generali
Lunghezzaponte di batteria: 47,6 m
Larghezza12,8 m
Pescaggiomax. 5,6 m
PropulsioneVela
Armamento
Artiglieria80 cannoni
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La HMS Lancaster era un vascello di terza classe, da 80 cannoni della Royal Navy, varata a Bursledon, il 3 aprile 1694.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lancaster fu costruito con un armamento di ottanta cannoni e fu varata a Bursledon il 3 aprile 1694 al comando del capitano Andrew Leake, e fu comandata dal capitano Robert Robinson nel 1696 e da Henry Martin nel 1697. Nel 1702, sotto il comando del capitano John Price, fu con Cloudesley Shovell e la Mediterranean Fleet, e continuò così, comandata dal capitano Christopher Myngs nel 1703, e sotto il capitano James Moodie dal 1707 al 1708. Trascorse il 1708 con la flotta dell'ammiraglio John Leake nello stretto di Gibilterra, e fu probabilmente sotto il comando del capitano John Huntingdon dal 1709 al 1711 nel Canale della Manica.[2]

Fu ricostruita secondo le Disposizioni del 1719 a Portsmouth, dove fu rivarata il 1º settembre 1722. Dopo le modifiche, il suo armamento di 80 cannoni, precedentemente trasportato su due ponti, fu portato a tre, anche se continuò ad essere classificato di terza classe.[3][4]

Il 15 febbraio 1743 fu demolita e ricostruita a Woolwich Dockyard come una nave di terza classe da 66 cannoni, secondo le modifiche del 1741 intervenute sulle Disposizioni del 1719. Questa ricostruzione la riportò a due ponti e fu di nuovo varata il 22 aprile 1749.[5]

Nel 1758 sotto il capitano George Edgcumbe prese parte all'assedio di Louisbourg nel corso della guerra dei sette anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Lavery, Brian (2003) The Ship of the Line – Volume 1: The development of the battlefleet 1650–1850. Conway Maritime Press. ISBN 0-85177-252-8. p 163
  2. ^ https://books.google.it/books?id=95WCAwAAQBAJ&redir_esc=y
  3. ^ Lavery, Brian (2003) The Ship of the Line – Volume 1: The development of the battlefleet 1650–1850. Conway Maritime Press. ISBN 0-85177-252-8.p 169
  4. ^ Winfield, Rif (210). British Warships in the Age of Sail, 1603–1714: Design, Construction, Careers and Fates. Pen & Sword Books. ISBN 9781783469246
  5. ^ Lavery, Brian (2003) The Ship of the Line – Volume 1: The development of the battlefleet 1650–1850. Conway Maritime Press. ISBN 0-85177-252-8.p 172

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