HMS Duchess (H64)

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HMS Duchess
La Duchess nel 1933
Descrizione generale
TipoCacciatorpediniere
ClasseD
Proprietà Royal Navy
IdentificazioneH64
Ordine2 febbraio 1931
CostruttoriPalmers Shipbuilding and Iron Company
CantiereJarrow
Impostazione20 giugno 1931
Varo19 luglio 1932
Entrata in servizio24 gennaio 1933
Destino finaleAffondata il 12 dicembre 1939 dopo una collisione con la Barham
Caratteristiche generali
Lunghezza100 m
Larghezza10 m
Pescaggio3,81 m
PropulsioneTre caldaie Admiralty a tubi d'acqua
Turbine a vapore Parsons con riduttori
Due assi
36.000 Shp
Velocità36 nodi (66,7 km/h)
Autonomia5.500 mn a 15 nodi
Equipaggio145
Armamento
Armamento
  • 4 cannoni da 119 mm singoli
  • 1 cannone da 76 mm antiaereo (rimosso nel 1936)
  • 2 cannoni da 40 mm antiaerei "Pom Pom" singoli
  • 8 tubi lanciasiluri da 533 mm in due installazioni quadruple
  • 1 lanciatore per 20 cariche di profondità
Note
MottoDuci non trahi
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La HMS Duchess (Pennant number H64), terza nave da guerra britannica a portare questo nome, è stata un cacciatorpediniere classe D della Royal Navy. Costruita nei cantieri Palmers di Jarrow, venne impostata il 20 giugno 1931, varata il 19 luglio 1932 ed entrò in servizio il 24 gennaio 1933.

Servizio[modifica | modifica wikitesto]

Al momento dell'ingresso in servizio la Duchess venne trasferita nel Mediterraneo, tornando in patria nel 1934 per essere modificata nel cantiere di Chatham per il servizio in Estremo Oriente. Trasferita quindi in Cina con l'8 Flottiglia cacciatorpediniere, rimase in servizio in Asia fino allo scoppio della seconda guerra mondiale nel settembre del 1939, quando venne richiamata nel Mediterraneo, salpando da Hong Kong il 28 settembre. Giunta a Malta il 12 ottobre seguente, venne impiegata con compiti di pattuglia anticontrabbando.

In dicembre, insieme ai cacciatorpediniere Delight e Dainty, venne assegnata come scorta alla nave da battaglia Barham per il viaggio di ritorno in patria. Le navi salparono da Gibilterra il 6 dicembre, raggiungendo i Western Approaches il 12 dicembre. Durante la navigazione notturna al largo del Mull of Kintyre, forse a causa della nebbia, le rotte a zig zag della Duchess e della Barham si incrociarono, risultando in una disastrosa collisione tra le due unità[1]. Il cacciatorpediniere venne tagliato in due dalla nave da battaglia, inabissandosi immediatamente. Degli uomini dell'equipaggio solo 23 vennero recuperati, mentre 124 marinai affondarono con la nave.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Colledge, p. 117.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Colledge JJ, Ships of the Royal Navy. The complete record of all fighting ships of the Royal Navy from 15th century to the present, a cura di Ben Warlow, Philadelphia & Newbury, Casemate, 2010, ISBN 978-1-935149-07-1.

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