HD 189322
| HD 189322 | |
|---|---|
  | |
| Classificazione | gigante gialla |
| Classe spettrale | G8III D ~ |
| Distanza dal Sole | 769 anni luce |
| Costellazione | Aquila |
| Redshift | 0,000013 ± 0,000008 |
| Coordinate | |
| (all'epoca J2000.0) | |
| Ascensione retta | 19h 59m 22,6437s |
| Declinazione | +01° 22′ 39,706″ |
| Lat. galattica | -14,4150° |
| Long. galattica | 042,1147° |
| Dati osservativi | |
| Magnitudine app. | 6,18 |
| Magnitudine ass. | -0,68 |
| Parallasse | 4,24 ± 0,93 mas |
| Moto proprio | AR: 16,51 ± 1,22 mas/anno Dec: 67,66 ± 0,85 mas/anno |
| Velocità radiale | 3,79 ± 2,34 km/s |
| Nomenclature alternative | |
Coordinate: 
19h 59m 22.6437s, +01° 22′ 39.706″
HD 189322 è una stella gigante gialla di magnitudine 6,18 situata nella costellazione dell'Aquila. Dista 769 anni luce dal sistema solare.
Osservazione[modifica | modifica wikitesto]
Si tratta di una stella situata nell'emisfero celeste boreale, ma molto in prossimità dell'equatore celeste; ciò comporta che possa essere osservata da tutte le regioni abitate della Terra senza alcuna difficoltà e che sia invisibile soltanto nelle aree più interne del continente antartico. Nell'emisfero nord invece appare circumpolare solo molto oltre il circolo polare artico. Essendo di magnitudine pari a 6,2, non è osservabile ad occhio nudo; per poterla scorgere è sufficiente comunque anche un binocolo di piccole dimensioni, a patto di avere a disposizione un cielo buio.
Il periodo migliore per la sua osservazione nel cielo serale ricade nei mesi compresi fra fine giugno e novembre; da entrambi gli emisferi il periodo di visibilità rimane indicativamente lo stesso, grazie alla posizione della stella non lontana dall'equatore celeste.
Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]
La stella è una gigante gialla; possiede una magnitudine assoluta di -0,68 e la sua velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal sistema solare.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Dati della stella dall'archivio Simbad, su simbad.u-strasbg.fr.
