Golf Club Venezia
Il Golf Club Venezia si trova in località Alberoni nell'isola del Lido di Venezia. L'ingresso è attraverso un ponte che porta dentro l'antico Forte Alberoni.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Si narra che idea del campo da golf al Lido di Venezia sia nata da una conversazione tra il conte Giuseppe Volpi di Misurata e il magnate dell'industria automobilistica Henry Ford. Al desiderio di Ford di voler giocare a golf il conte Volpi rispose che entro tre mesi sarebbe potuto ritornare con gli amici e giocare su tutte le buche che avessero voluto.[1]
Nel 1928 nasce il Circolo Golf Venezia attorno alla fortezza e alle costruzioni del forte Alberoni che fungevano da alloggi militari e scuderie che successivamente diventeranno la Club House. Nasce con 25 soci di cui il primo presidente è Giuseppe Volpi.[2] Il progetto del campo si avvalse della consulenza del golfista scozzese Bobby Cruickshank (1894–1975)[1] e venne realizzato dalla Maxwell M. Hart di Glasgow. Il campo venne costruito su circa 800 000 metri quadrati di terreno lungo il mare ed inaugurato nel 1930 su 9 buche.[3]
Il 14 giugno 1934 Adolf Hitler atterrò all'aeroporto del Lido ed incontrò Benito Mussolini per la prima volta nel campo da golf veneziano.[4][1]
Nel 1951 vennero aggiunte 9 buche supplementari progettate da C.K. Cotton[5] che portarono il campo a 18 buche.[6] Nel 1976 il circolo è stato premiato con la Stella d'argento al merito sportivo e nel 1985 con quella d'oro.
Nel 2012 è stato classificato all’ottavo posto nella speciale classifica "Top Ten" dei migliori campi d'Italia, redatta annualmente dalla rivista Golf Digest. Il percorso è ricco di pini marittimi, salici, gelsi e pioppi e dura 6 km. Qui si sono svolti gli Open d'Italia nel 1955, 1960 e 1974.
Percorso[modifica | modifica wikitesto]
Il percorso è ricco di pini marittimi, salici, gelsi e pioppi ed è di 6199 metri dalla partenza. Vi hanno avuto luogo gli open d'italia nel 1955, 1960 e 1974.
Il par è di 72, costruito su dune di sabbia ed è uno dei pochi "links" italiani. Ostacoli d'acqua, sabba dei bunkers ed il rough a fondo sabbioso lo rendono differente da molti altri campi. Vi sono 3 laghetti artificiali.[7]
Presidenti del Golf club Venezia[modifica | modifica wikitesto]
- Giuseppe Volpi di Misurata 1930-1932
- Giovanni Revedin 1933-1934
- Cesare Cicogna 1935-1936
- Andrea Marcello 1937-1940
- Giovanni Cicogna 1941-1946
- Giuliano Foscari 1947-1950
- Mario Valeri Manera 1951-1952
- Ottavio Croze 1953-1960
- Mario Valeri Manera 1961-1966
- Ottavio Croze 1967-1976
- Mario Borghese 1977-1978
- Enrico Chiari 1979-1981
- Lodovico di Valmarana 1982-1989
- Enrico Chiari 1990-1997
- Marco Croze 1998-2007
- Arturo Bastianello 2008-2011
- Italo Abba 2012-2014
- Stefano Biondi 2015-2018
- Paolo Francesco Lo Bue di Lemos 2019 ad oggi
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Alessandro Tortato, Il golf club del Lido? Un'idea di Henry Ford, in Corriere di Verona, 28 giugno 2018.
- ^ Distefano, pp. 178-179.
- ^ Urban, pp. 47-49.
- ^ Lorenzo Mayer, Il Golf Club compie 90 anni: fu teatro dell'incontro tra il duce e Hitler, in Il Gazzettino, 8 luglio 2018.
- ^ (EN) C.K. Cotton | Circolo Golf Venezia, su planetgolf.com.
- ^ Golf Club Venezia, La storia, su circologolfvenezia.it.
- ^ Pecorai, pp. 388-392.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Lina Urban, Hotel Des Bains: un secolo di vita, Venezia, Centro Internazionale della Grafica, 2000.
- Giovanni Distefano, Lido di Venezia atlante storico, Supernova, 2013, ISBN 978-88-96220-72-6.
- Giorgio e Patrizia Pecorai, Lido di Venezia oggi e nella storia, Edizioni Atiesse, 2007.