Gli ultimi giorni di Giuda Iscariota

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Gli ultimi giorni di Giuda Iscariota
Dramma
AutoreStephen Adly Guirgis
Titolo originaleThe Last Days of Judas Iscariot
Lingua originaleInglese
Prima assoluta2 marzo 2005
Public Theater (New York)
 

Gli ultimi giorni di Giuda Iscariota (The Last Days of Judas Iscariot) è un'opera teatrale scritta dall'americano Stephen Adly Guirgis e diretta da Philip Seymour Hoffman. La piéce è andata in scena per la prima volta al Public Theater di New York il 2 marzo del 2005.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Gli ultimi giorni di Giuda Iscariota (The Last Days of Judas Iscariot) racconta e si svolge in un tribunale-Purgatorio non molto diverso dalla Brooklyn contemporanea, nel quale si deciderà il destino di Giuda Iscariota tramite flashback immaginari sulla sua infanzia e l’intervento di avvocati che chiameranno sul banco testimoni quali Madre Teresa, Caifa, Santa Monica, Sigmund Freud e Satana.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Off-Broadway[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è stata presentata per la prima volta in anteprima Off-Broadway con l'organizzazione non-profit Labyrinth Theatre Company al Public Theatre nel 2 marzo 2005 e si è conclusa il 3 aprile 2005. [1] Diretto da Philip Seymour Hoffman, il cast comprende Eric Bogosian (Satana), Liza Colón-Zayas (Gloria/Madre Teresa/Ensemble), Jeffrey DeMunn (Giudice Littlefield/Caifa/San Matteo), Yetta Gottesman (Loretta/Maria Maddalena/Ensemble), Craig muMs Grant (San Mattia/Delayne/San Pietro/Soldato 2/Ensemble), Stephen McKinley Henderson (Ponzio Pilato/Zio Pino), Salvatore Inzerillo (Balivo/Simone il Cananeo/Ensemble), Adrian Martinez (Boaz il ladro assiro/Sigmund Freud/San Tommaso/Soldato 1), John Ortiz (Gesù di Nazareth), Sam Rockwell (Giuda Iscariota), Elizabeth Rodriguez (Santa Monica/Soldato 3/Ensemble), Deborah Rush (Enrichetta Iscariota/suor Glenna/Ensemble), Kohl Sudduth (Butch Honeywell/Ensemble), Callie Thorne (Fabiana Aziza Cunningham) e Yul Vázquez (Yusef El-Fayoum). La scenografia era di Andromache Chalfant, [2], con James Martin come consigliere teologico.

West End[modifica | modifica wikitesto]

L'anteprima europea West End si è tenuta all'Almeida Theatre dal 28 marzo al 10 maggio 2008 con la regia di Rupert Goold. Il cast includeva (in ordine di apparizione) Amanda Boxer (Enrichetta Iscariota), Doña Croll (Gloria/Madre Teresa), Corey Johnson (Giudice/ San Pietro), John Macmillan (Ufficiale giudiziario/Simone il Cananeo), Susan Lynch (Fabiana Aziza Cunningham), Mark Lockyer (Yusef El-Fayoumy), Jessika Williams (Santa Monica), Poppy Miller (Loretta/Suor Glenna/Maria Maddalena), Ron Cephas Jones (Zio Pino/Ponzio Pilato), Shane Attwooll (Butch Honeywell), Joseph Mawle (Giuda Iscariota), Josh Cohen (San Mattia/Sigmund Freud/San Tommaso), Gawn Grainger (San Matteo/Caifa), Douglas Henshall (Satana) e Edward Hogg (Gesù di Nazareth). La scenografia era di Anthony Ward. [3]

Barbican Centre[modifica | modifica wikitesto]

Dal 22 al 27 ottobre 2018 l'opera è andata in scena al Milton Court Theatre del Barbican Centre. Diretto dal Wyn Jones, il cast comprende (in ordine di apparizione): Kristina Tonteri-Young (Enrichetta Iscariota), Matthew Nikitow (Giuda Iscariota), Laurel Waghorn (Gesù di Nazareth), Uri Levy (L'angelo Gloria/Caifa), Jordan Angell (Giudice Littlefield), Dan Hazel (Butch Honeywell). La scenografia è di Libby Watson, con Lewis Hannaby come tecnico delle luci e Ben Hagle come tecnico del suono.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è stata recensita positivamente dal magazine Curtain Up, ponendo particolare attenzione sull'interpretazione di Eric Bogosian nel ruolo di Satana.[2] Il New York Magazine ha invece affermato che, per $50 a biglietto, "la Labyrinth Theatre Company avrebbe potuto proporre un prodotto finito".[4]

La produzione originale europea è stata accolta con recensioni quasi unanimemente positive: The Hollywood Reporter l'ha definita "divertente, profonda ed estremamente interessante", lodando "performance sensazionali". [5] Charles Spencer del Daily Telegraph inizia la sua recensione scrivendo: "Non so da dove iniziare per descrivere quest'incredibile opera che mi ha lasciato senza fiato per sei spettacoli all'Almeida", e termina con: "Guirgis e Goold hanno tra le mani un successo sensazionale". [6] Tuttavia, il Times Online ha dato 3 stelle su 5, ammettendo: "Troppo newyorkese, forse. Nessuno si aspetta uno spettacolo pio e reverenziale, ma era davvero necessario addolcire ogni argomento?" [7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Listing" Archiviato il 5 aprile 2012 in Internet Archive.. lortel.org, accessed April 22, 2015
  2. ^ a b (EN) Elyse Sommer, The Last Days of Judas Iscariot, su CurtainUp.com, 27 febbraio 2005.
  3. ^ Original West End Program (physical source)
  4. ^ "Review" nymag.com
  5. ^ "West End Review" hollywoodreporter.com
  6. ^ Spencer, Charles. "Review" Archiviato il 12 aprile 2008 in Internet Archive. The Telegraph
  7. ^ "Review" timesonline.co.uk

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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