Giuseppe Caramazza

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Padre Giuseppe Caramazza (Verona, 1960) è un missionario comboniano italiano. È stato redattore della rivista Nigrizia, ed è stato fra i fondatori del Catholic Information Service for Africa (CISA), una delle più importanti agenzie giornalistiche africane, con sede a Nairobi. Ha pubblicato diversi studi antropologici sui masai e su altri argomenti inerenti all'Africa. Dal gennaio 2018 egli è il vice rettore (Deputy Vice Chancellor) del Tangaza University College di Nairobi.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver ricevuto il diploma di perito agrario nel 1979, Caramazza ha studiato filosofia a Firenze, ed è poi entrato nel noviziato dei missionari comboniani di Venegono Superiore (VA) e ha emesso la professione religiosa nel 1983. Sono seguiti gli studi teologici presso la Catholic Theologial Union di Chicago, dove Caramazza ha conseguito il Master of Art in Theology e il Master of Art in Missiology.

Dal 1987 al 2001, ha lavorato alla redazione di Nigrizia, come redattore e coordinatore di redazione. Dal 1992 al 1997, ha operato in Sudan e Kenya, nel campo pastorale. Dal 1998 in poi ha lavorato al New People Media Centre di Nairobi, Kenya, di cui è stato il direttore dal 2002 al 2007.

Nel 2001 ha fondato l'agenzia di notizie Catholic Information Service for Africa (CISA) in collaborazione con altri giornalisti di area missionaria. CISA è ora diventata una delle prime agenzie religiose africane e ed spesso citata da MISNA, CNN, The Nation Media Group e altre agenzie giornalistiche internazionali.

Nel gennaio 2010 ha fondato il web-magazine Southworld.net che si occupa di notizie ed analisi su Africa, Asia e America Latina. La rivista ha sede a Londra.

Da maggio 2013, insegna al Tangaza University College di Nairobi, ed è incaricato delle comunicazioni istituzionali dell'Institute of Social Ministry di Nairobi.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Come giornalista, Caramazza ha pubblicato numerosi articoli, soprattutto sull'Africa; è noto nel mondo della politica africana soprattutto per i suoi interventi sulla Cina in Africa. I suoi interventi su questo tema sono stati i primi pubblicati in Africa.

Si è anche occupato a lungo della cultura masai, curando diverse monografie e studi apparsi sulla stampa africana, europea e asiatica. tra gli articoli in italiano si possono citare Il percorso della vita (Nigrizia 1/2001), Vita Maasai (con Frans Mol, Nigrizia 1/2001), e l'intervista rilasciata a Frans Mol Un popolo gentile, i maasai in un dialogo con Giuseppe Caramazza (Nigrizia, 6/1998). Il suo volume News Reporting and Broadcasting (Nairobi, 2002) è usato in molte università africane come libro di testo.

Nel settore delle pubblicazioni specializzate, Giuseppe Caramazza si è distinto nel campo della missiologia con una vasta produzione sul metodo missionario (Development of the Catechumenate in South Sudan 1899 - 1957, Chicago 1986 e Dio pensa positivo, Bologna 2012) e sulla animazione della società alle problematiche africane.

Risulta inoltre tra gli esegeti che hanno contribuito alla stesura della Bibbia africana (Paulines Africa, Nairobi 1998). Nel gennaio 2010 ha fondato il web-magazine www.southworld.net che si occupa di notizie ed analisi su Africa, Asia e America Latina. La rivista ha sede a Londra.

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